Maiale fritto in agrodolce versione d'autunno

Oggi voglio andare proprio fuori dagli schemi con una ricetta che è un mix esplosivo tra un piatto etnico orientale rivisitato con un frutto autunnale: i cachi. Sì, avete letto bene, proprio i dolcissimi cachi per una ricetta salata. Vi ho mai deluso? E allora fidatevi dello chef. Procuratevi delle fette spesse di capocollo di maiale che taglierete a losanghe, della grandezza media di un boccone. Passate il maiale nella farina e friggetelo a immersione nell'olio di arachidi fino a doratura. Salate e tenete da parte. In una padella unite i seguenti ingredienti: i cachi sbucciati e senza il nocciolo, della salsa di soia, un goccio di aceto di mele, dell'olio piccante, e della tahina. Se non ne avete potete anche usare del sesamo tostato, verrà più rustico nell'estetica ma il sapore si avvicinerà. Fate leggermente ridurre questa salsa agrodolce e piccante e tuffateci dentro i bocconcini di maiale per glassarli a dovere. Ultimate con della menta fresca tagliata a sottili striscioline. Una vera bomba. Chi lo avrebbe mai detto che cachi e maiale potevano unirsi in un connubio così originale? Provate e poi mi dite.

Chef Totò Catania