Manfria dimenticata anche in occasione dell’allarme tsunami: interrogazione di FdI
Manfria periferia della città. Ricettacolo di spazzatura abbandonata, senza infrastrutture e dimenticata anche quando si profila il pericolo dello tsunami. E' accaduto qualche giorno fa ed è stato sot...


Manfria periferia della città. Ricettacolo di spazzatura abbandonata, senza infrastrutture e dimenticata anche quando si profila il pericolo dello tsunami. E' accaduto qualche giorno fa ed è stato sottolineato dai residenti Giuseppe Passaniti e Marco Abbate, anche attraverso il nostro giornale. Il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia composto dai consiglieri Grisanti, Casciana e Scerra hanno presentato un'interrogazione.
"Il gruppo di FdI ha appreso che il 6 febbraio scorso, il Comune di Gela alla luce dell’allerta “tsunami” diramato dalla protezione civile nazionale - si legge nell'interrogazione - ha attivato tutte le procedure di controllo nel proprio territorio. Nel territorio del Comune di Gela è compresa – tra le altre- la frazione di Manfria in cui vivono stabilmente migliaia di residenti; i residenti della zona balneare e frazione di Manfria non sono stati raggiunti da alcun avviso in merito al pericolo “tsunami”. Il rispetto delle procedure di protezione civile è considerato strumento essenziale per evitare il concretizzarsi di potenziali pregiudizi irreparabili". Il gruppo consiliare interroga il sindaco per sapere come sia stato possibile che la protezione civile locale non abbia attivato la procedura di allerta, inclusi i residenti, della frazione di Manfria e di altre zone balneari nell’attività di controllo e di relativa informazione dei cittadini residenti.