Marianopoli,l'opposizione critica l'illuminazione pubblica

Marianopoli, l'opposizione critica l'illuminazione pubblica: "Il paese sembra un cimitero"

I consiglieri di opposizione del gruppo "Forza Democratica Marianopoli" hanno rivolto una dura critica all'Amministrazione Comunale di Marianopoli, accusandola di non aver garantito un'illuminazione pubblica adeguata nel paese.

In un comunicato stampa, i consiglieri Calogero Casucci, Grazia Noto e Calogero Vaccaro hanno denunciato che l'illuminazione pubblica a Marianopoli è "carente e deludente" e che il paese, di sera, sembra un cimitero.

La critica è rivolta al Sindaco Salvatore Noto e all'Assessore ai Lavori Pubblici, Urbanistica e Politiche Energetiche, Francesco Baldi, che hanno stipulato una convenzione con Enel Sole Srl per la gestione e manutenzione della pubblica illuminazione.

I consiglieri di opposizione hanno sottolineato che la convenzione prevede un investimento di quasi un milione e mezzo di euro, ma che i risultati finora ottenuti sono stati scadenti.

"Illuminare il paese vuol dire anche scoraggiare gli episodi di microcriminalità", hanno dichiarato i consiglieri. "Il Comune deve ristrutturare per migliorare, non per peggiorare".

I consiglieri hanno quindi rivolto quattro domande al Sindaco e all'Assessore, chiedendo se sono soddisfatti del risultato della nuova illuminazione pubblica, chi sta vigilando sull'esecuzione delle opere, se intendono intervenire per accertare se le soluzioni progettuali sono esatte e dove va a finire il materiale proveniente dallo smontaggio dell'impianto di illuminazione.

La Prefettura è stata informata dell'interrogazione, poiché l'illuminazione pubblica riveste anche profili di interesse per la sicurezza pubblica.