Mazzarino: civici e sindaco botta e risposta
"Il primo cittadino la smetta di recitare il ruolo del politico incompreso"
Il Gruppo Civico per Mazzarino commenta il recente comizio del Sindaco Faraci, prendendo atto che, nel suo intervento "ha preferito adottare toni fuorvianti o fingere di non comprendere la realtà dei fatti inerente l' incontro con i cittadini,tenutosi presso Palazzo Alberti il 3 Ottobre"
"La nostra manifestazione.- precisano gli esponenti Civici- ha registrato una straordinaria partecipazione da parte dei cittadini e non si è trattato di un’apertura di campagna elettorale. Lo abbiamo chiarito sin dall’annuncio dell’evento, lo abbiamo ribadito durante gli interventi pubblici, lo abbiamo scritto in un comunicato stampa diffuso attraverso i nostri canali social, e riaffermato durante la nostra diretta Facebook".
" Non siamo legati a nessuna forza politica, né facciamo parte di alcun cartello elettorale,la nostra unica alleanza è con i cittadini, e tale rimarrà".
Poi rivolgendosi al sindaco: "non abbiamo mai vissuto la presenza in Consiglio Comunale come una battaglia numerica o come una logica di potere, in ogni caso chi è assente ha sempre torto.Da giorni stiamo portando avanti interlocuzioni con associazioni e realtà civiche e altri , animati da un unico obiettivo, l’interesse a costruire un progetto credibile e fattibile per Mazzarino. Chi oggi amministra la città,lo fa attraverso un’alleanza politica costruita su equilibri fragili, che nel tempo si è dimostrata inefficace, non a caso avevamo previsto che tale coalizione, nata con presupposti sbagliati, avrebbe prodotto gli effetti negativi che oggi sono sotto gli occhi di tutti".
I Civici rivendicano di aver sempre dimostrato senso di responsabilità e lealtà verso la comunità e le istituzioni, di aver collaborato senza esitazione con il sindaco quando si è trattato di difendere l’ospedale cittadino.
"Spiace constatare - dicono- che lo stesso spirito di collaborazione non sia mai stato ricambiato da chi oggi ricopre il ruolo di primo cittadino.Siamo per il rispetto delle regole e della cosa pubblica, e riteniamo che, se c’è qualcuno che ha sbagliato, lo stesso, deve risponderne davanti alla giustizia.Tuttavia, giudichiamo gravemente inopportuna , la battuta pronunciata pubblicamente dal Sindaco, che ci ha definiti “due che camminano come i Carabinieri”.Una frase squallida e irrispettosa, non nei nostri confronti, ma soprattutto verso chi ogni giorno indossa una divisa e rappresenta lo Stato, garantendo la democrazia e il vivere civile, se poi tali parole provengano da un Sindaco rende la cosa ancora più squallida.Invitiamo il Sindaco a smettere di recitare il ruolo del “politico incompreso” e ad assumere, con serietà e scrupolo, il tono istituzionale che la sua carica impone.Ricordiamo inoltre che la nostra storia politica è sempre stata determinata dal consenso dei cittadini, al contrario di altri"
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