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Mazzarrone-Gela Fc, coda polemica. «Risultato proficuo per qualche sporco euro». I gialloneri: «Frasi già in possesso dei nostri legali»

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Sul campo è stata una battaglia calcistica a tutto tondo. Al Comunale di Mazzarrone, nella 24° giornata del torneo di Promozione, il Gela Fc ha strappato ieri un punticino utile per inseguire ancora l’obiettivo playoff a 180’ dal termine della stagione regolare, costringendo la capolista a frenare la propria corsa pur mantenendo ancora due punti di vantaggio sul Modica, attuale seconda della classe. Di certo il risultato complica non poco la corsa verso l’Eccellenza del Mazzarrone, ancora padrone del suo destino dopo aver disputato un ottimo campionato.

A fine gara tanto nervosismo tra le fila dei padroni di casa e non sono mancate le polemiche – o meglio, le pesanti accuse – via social del direttore generale del Mazzarrone Nunzio Calogero, che sul proprio profilo Facebook ha scritto tra le altre cose di «vergognosa esultanza indegna di chi ha ottenuto un risultato inutile per la classifica ma proficuo per qualche sporco euro e le FANGATE». Parole molto gravi e attacchi inaccettabili che dalle parti della società giallonera non sono passati inosservati. In sostanza, al sodalizio etneo non sarebbe andato giù l’impegno con cui i calciatori del Gela Fc hanno affrontato la partita, onorando fino in fondo il campionato, al punto tale da lanciare accuse pesanti che ovviamente il club gelese rispedisce al mittente, con tanto di passaggio per le vie legali per tutelare la professionalità dei propri tesserati.

«In merito alle gravi dichiarazioni del Sig. Nunzio Calogero – si legge in una nota ufficiale diffusa questa mattina dalla società giallonera – rilasciate attraverso un post pubblico sul proprio profilo social, il Gela FC intende rassicurare i propri tifosi che le dichiarazioni diffamatorie a mezzo Facebook sono già in possesso dei legali del Gela FC. Sarà cura del club giallonero tutelare in ogni sede e grado di giudizio la propria onorabilità e immagine».

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Si apre l’era della Serie B2: La Rosa direttore generale, Bonaccorso direttore sportivo 

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La Nuova Città di Gela si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, con lo sguardo al futuro e il cuore saldamente ancorato ai valori che da sempre la contraddistinguono. E con l’obiettivo di dare continuità al percorso di crescita del club giallorosso e per affrontare al meglio le sfide della nuova categoria, la società ufficializza due importanti cambi al vertice. Massimo Bonaccorso assume il ruolo di direttore sportivo, mentre Fortunato La Rosa diventa il nuovo direttore generale.

Ruoli diversi, stessa squadra: Bonaccorso e La Rosa continueranno a lavorare fianco a fianco per dare forma a un progetto tecnico all’altezza della Serie B2. «È un ruolo che ho già ricoperto in passato anche a più alti livelli – dice Bonaccorso -, un incarico che mi piace e che ricoprirò con impegno in collaborazione con Fortunato, con il quale ci siamo messi subito al lavoro con la speranza di riuscire a costruire una squadra competitiva che possa ben figurare in campionato».

«Si chiude un ciclo di tre anni nel quale abbiamo fatto qualcosa di inimmaginabile. Adesso si apre un nuovo ed entusiasmante percorso. Lavorare con Massimo ha contribuito alla mia crescita professionale, oltre ad essere un amico è una persona che conosce profondamente il mondo della pallavolo ed è un vincente», sottolinea La Rosa.

Nei prossimi giorni la società presieduta da Claudio Guarnera renderà noti gli aggiornamenti in merito alla definizione di staff e roster. In primo piano c’è ovviamente la trattativa per il nuovo tecnico che sarebbe già stato individuato: il nero su bianco è previsto, al più tardi, nei primi giorni della prossima settimana. 

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È ancora festa biancazzurra. Cacciola: “Non ci sono davvero parole per descrivere l’emozione”

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Dopo quasi una settimana, la gioia continua ad essere immensa e sarà così ancora per molto tempo. Mister Gaspare Cacciola ripercorre il successo contro il Canosa, con cui il Gela ha conquistato la Serie D al termine di una lunga, impegnativa e non sempre serena stagione calcistica. Lo fa con un lungo post sui social in cui ringrazia tutti: società, staff e ovviamente i “suoi” ragazzi. Ecco alcuni passaggi salienti. 

Il momento. «Non ci sono davvero parole per descrivere la gratitudine e l’emozione che provo in questo momento. È stato un percorso lungo, intenso, spesso faticoso. Ma oggi possiamo dire di aver raggiunto un traguardo straordinario. Un traguardo costruito con sacrificio, passione e determinazione. Solo noi sappiamo quanto abbiamo lottato per arrivare fin qui».

Il pubblico. «Un grazie immenso al nostro meraviglioso pubblico, ai gruppi organizzati della curva e della tribuna. Siete stati il nostro dodicesimo uomo in campo, sempre. Ogni coro, ogni bandiera, ogni viaggio, ogni applauso: ci avete spinto nei momenti più difficili e reso questa stagione ancora più indimenticabile. Questa vittoria è di tutti. Abbiamo scritto una pagina di storia per questa città, per questi colori. Godiamoci ogni istante di questa gioia». 

Il futuro. Cacciola ha già detto a chiare lettere che c’è tutta la sua disponibilità per continuare sulla panchina biancazzurra, anche perché da contratto è legato al Gela anche per la prossima stagione. Da parte della società non ci sono state in questi giorni prese di posizione ufficiali, anche se dei colloqui informali tra le parti ci sono stati: la sensazione è che la prossima settimana sarà quella decisiva per sciogliere i nodi. Nel frattempo, l’entusiasmo per l’impresa compiuta continua ad essere enorme. 

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Atletica, Zito impegnato ai Campionati italiani di atletica master

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Comincia l’avventura di Francesco Zito ai Campionati italiani di atletica master. Allo stadio Santamonica di Misano, il podista gelese sarà di scena nelle gare dei 400, 800 e 1500 metri della categoria M70. Da campione italiano uscente nella gara degli 800 metri, proverà a difendere il titolo.

Negli ultimi mesi un infortunio ha condizionato la sua preparazione, ma il campione si dice fiducioso di poter conquistare buoni piazzamenti. Un atleta ambizioso come Zito trova sempre il modo di competere ad alti livelli, grazie alla sua determinazione.

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