Mykyta accolto nella scuola Romagnoli

Continua ad espandersi la rete della solidarietà che ha creato un ponte fra l’Ucraina, l’Italia e Gela. Il viaggio che hanno condotto gli operatori della Procivis ha portato i suoi frutti. L’Istituto comprensivo ‘Ettore Romagnoli’ diretto dal prof. Gianfranco Mancuso, stamane ha accolto, un ragazzo ucraino, Mykyta Kulikov di 13 anni, che si trova già da qualche giorno nel nostro Paese insieme alla mamma Tatiana e al fratellino di 8 anni, Vladimir.

La famiglia ucraina scampata alla morte ed alla distruzione della propria abitazione a causa delle bombe ha trovato rifugio presso un centro di accoglienza polacco. Da lì grazie alla generosità di 2 volontari della Procivis, che con un furgoncino del Comune ha affrontato migliaia di chilometri per portare in salvo questa famiglia, oggi si trovano ad essere ospitati proprio presso la famiglia di questo volontario Francesco Tosto, impiegato comunale.

L’Istituto Romagnoli ha organizzato dei momenti di accoglienza attraverso un piccolo discorso di benvenuto del preside e di un momento musicale del prof Alessandro Lo Chiano, sperando di dare a questo ragazzino dei momenti di serenità.