Niente demagogia e strumentalizzazioni sulla sanità
L'on.Mancuso (FI): "Ci batteremo sempre per migliorare i servizi al Vittorio Emanuele. Faremo parlare i fatti"


Sulla sanità lo scontro politico tra centrodestra e centrosinistra soprattutto a Gela si fa sempre più duro con il passare dei giorni. Il deputato di FdI Michele Mancuso non ci sta a stare inerme di fronte al tiro al bersaglio del centrosinistra gelese. Alle forze di governo in città lancia accuse di demagogia e di uso strumentale delle problematiche sanitarie.
<La maggioranza di governo alla Regione e Forza Italia si sono sempre spesi affinchè nel riordino della rete ospedaliera la sanità nissena fosse tenuta nella dovuta considerazione. Chi parla di mortificazione, e mi riferiisco a Gela, lo fa strumentalizzando. Abbiamo fatto la nostra parte anche in Commissione sanità. Noi continueremo ancora a spenderci senza risparmiare energie perché l’ospedale di Gela, che è un Dea di primo livello, possa avere miglioramenti nei servizi assistenziali. Ma non vendiamo fumo. C’è di mezzo la salute dei cittadini e non usiamo questo tema per fini politici. Bisogna dire la verità ai cittadini. E' più corretto e serio lavorare per migliorare i servizi che ci sono. E’ quello per cui ci batteremo senza risparmiare energie.Non ha un iter semplice attivare ad esempio l'Emodinamica - e questo i cittadini devono saperlo - bisogna, quindi, lavorare su questo ed altro. Noi non ci tiriamo indietro. Faremo la nostra parte. anche in sede di esame della rete ospedaliera a Roma e anche quando l’atto ritornerà a Palermo.>,
< Posizione seria è quella di lavorare in sinergia con l’Asp – continua Mancuso – affinchè si attivino quei 100 posti letto che ci sono ma solo sulla carta e noi non ci risparmieremo su questo. Abbiamo seguito l’iter dei concorsi per i medici e le prime assunzioni sono arrivate, altre ne arriveranno. Poter avere più anestesisti ad esempio migliorerà molto la situazione al Vittorio Emanuele e negli ospedali del sud della Provincia. Migliorare l’esistente è per noi imperativo categorico. Solo dopo si potrà pensare a nuovi servizi. Chi dice il contrario fa solo demagogia>.
Il deputato forzista rimanda indietro i sospetti del Pd che l’attivazione dell’Utin a Caltanissetta porterà alla cancellazione di quella di Gela istituita sulla carta 14 anni fa e mai attivata. < Le solite bugie di chi sa solo criticare e gettare sospetti - dice Mancuso – l’Utin avrà posti letto a Gela e a Caltanissetta. A Gela si aprirà. Questo è certo così come certo che Gela avrà la Stroke unit. Il Pd pensi a costruire invece che criticare e basta. Quando saranno loro al governo, prenderanno le decisioni che vorranno. Oggi ci siamo noi e stiamo dimostrando che siamo in grado di dare un rilancio a tutta la Provincia nissena in tutti i settori, a cominciare da quelli più deboli cronicamente. Nella viabilità sono pronti 20 milioni di euro per strade provinciali in gran parte del Sud, per gli istituti superiori ci sono 10 milioni di euro. Noi agiamo e non ci interessa raccogliere like e consensi momentanei. Solo fatti visibili>