Lo sapevate che a Gela c’è una signora che ha superato i cento anni?
Si, penserete voi lettori, ce n’è qualcuna! Ma la supernonna che vi facciamo conoscere oggi ne ha 106 di anni; lucida, presente a sé stessa e con una forza d’animo fuori dal comune. E c’è di più: è la moglie del senatore Giovanni Cassarino, sindaco di Gela negli anni ’60. Ci sono tanti anziano che raggiungono ‘quota cento’, le cure del nostro tempo fanno miracoli, ma 106 è un numero che la candida ad una delle donne più anziane d’Italia. Del resto nonna Pina non ha bisogno di grandi cure, giusto qualche acciacco dell’età, niente di più!
E’ stato un caso trovarla, perchè ha sempre rifuggito l’esposizione mediatica, ma questa volta la nuora Rita l’ha convinta.
La storia di Giuseppina Giardina e’ un inno alla vita. E’ nata il 17 settembre 1918. Ha compiuto 106 anni 21 giorni fa. Nata alla fine della prima guerra mondiale, ha vissuto da giovane la seconda guerra mondiale ed ha ricordi nitidi: “avevo 25 anni e quella mattina vidi una enorme nave petroliera andare a fuoco. Dalla nave arrivavano tante scialuppe con i soldati che si avvicinavano alla spiaggia. Portavano caramelle per i cittadini e così si ingraziavano la gente”.
Era un tempo difficile. Le donne stavano a casa e preparavano i pasti caldi per gli uomini che lavorano nei campi. Lavoravano anche per i corredi loro e delle ragazza in età da marito. Perché a quel tempo si lavorava per gli altri senza chiedere nulla. E Pina ha ricamato talmente tanto per il corredo della sorella da arrivare stanca quando è venuto il momento di ricamare il suo. Si è sposata a 30 anni, in età matura per quei tempi in cui si andava spose a 15 anni, ma lei aveva rifiutato tanti corteggiatori, temendo che mirassero alla dote, visto che veniva da famiglia facoltosa. Era capace di dire no al padre e non si faceva tanto facilmente negli anni ’40. Sentiamola.
Carattere forte, deciso e volitivo la nonna Pina è stata la protagonista della istituzionalizzazione della parrocchia Maria SS delle Grazie gestita dai frati Cappuccini, ieri come oggi. “Sono andata a Piazza Armerina – dice – e il Vescovo mi ha detto che ci voleva un certo numero di firme. Le ho raccolte, ho presentato la petizione al Vicario foraneo, superando tanti ostacoli. Poi quando è stato il momento della perimetrazione la mia casa no è rientrata nel territorio della nuova parrocchia. Poco male perché quella per me è la mia parrocchia”.
In occasione del centesimo compleanno ha donato un calice placcato in oro alla chiesa dei Cappuccini: ha festeggiato così, con una messa speciale e nessuna festa perché aveva da poco perso uno dei suoi due figli a cui pensa ancora oggi. Perché una mamma è mamma per sempre , anche a 106 anni. Specialista nella cucina ed anche nelle campagne elettorali del marito. “A quel tempo – racconta il figlio Vincenzo – la circoscrizione comprendeva oltreché Caltanissetta, anche il territorio di Piazza Armerina, Lampedusa, Pantelleria, fino a Cammarata e mia madre riusciva a tessere le fila per pianificare la campagna elettorale con il solo telefono, unico strumento di propaganda per quel periodo storico”. Eccola qui col marito Sen. Cassarino.
Oggi vive nella sua bellissima casa storica, attorniata dai suoi spelendidi oggetti testimoni di una bella vita e curata dal figlio e dalla nuora che ogni giorno fanno tante rinunce per mantenere il filo della sua vita intatto. Segue con attenzione le pulizie delle collaboratrici e si innervosisce se non eseguono le sue indicazioni. Carattere coriaceo ma anche destinatario di tanto amore, la sola ricetta per vivere appieno e a lungo.
La società MECOGEST S.r.l., incaricata dal Comune di Gela per l’esecuzione degli interventi di disinfestazione sul territorio comunale, comunica che a partire da oggi, lunedì 16 giugno e fino a giovedì 10 luglio, sarà effettuato un ciclo di interventi di disinfestazione adulticida, finalizzato al contenimento delle zanzare adulte e altri insetti infestanti.
Zone interessate dal trattamento stanotte: QUARTIERE MACCHITELLO – PIAZZA ELEUSI – QUARTIERE SANTA LUCIA E AREE LIMITROFE Principali vie interessate dall’intervento:Via Sisifo – Via Barbabianca – Via Sargon – Palalivatino – Via Tina Pica – Zona mercato settimanale – Hotel Herasmus – Via Siculi – Via Luigi Tenco – Via R. Orlando – Via E. Botta – Via Rio de Janeiro – Via La Paz – Via Concordia – Via Arica – Via Salonicco – Via Zante – Via Attica – Viale Indipendenza – Via Talca – Lungomare (dal Play Ground al Club Nautico) e traverse limitrofe.
L’intervento sarà eseguito dalle ore 02:00 alle ore 06:00Gli interventi saranno eseguiti da personale qualificato, con l’impiego di formulati insetticidi a base dei principi attivi Cipermetrina e Tetrametrina, regolarmente autorizzati dal Ministero della Salute, nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza ambientale e tutela della salute pubblica.Si raccomanda alla cittadinanza di:Tenere chiuse porte e finestre durante le operazioni;Ritirare alimenti, biancheria e animali domestici da balconi e terrazze;Non sostare all’aperto durante gli interventi;Proteggere giochi e oggetti lasciati all’esterno;Evitare irrigazioni per almeno 24 ore nelle aree trattate.
Sono iniziati questa mattina i lavori con procedura di somma urgenza sulla Strada Provinciale 233, disposti dal Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta per garantire il ripristino della viabilità lungo un tratto strategico che collega il Comune di Villalba alla Strada Statale 189, attraversando un’area ad alta vocazione agricola e densamente abitata.
A sollevare con forza il problema era stata il sindaco di Villalba, Maria Paola Immordino, che subito dopo l’elezione del presidente Walter Tesauro ha rappresentato con determinazione l’urgenza dell’intervento, ponendo al centro dell’attenzione una criticità che penalizzava fortemente la comunità villalbese.
Il tratto interessato, lungo circa 3 chilometri, era stato interdetto al transito veicolare a seguito dei gravi danni provocati dalle intense precipitazioni delle scorse settimane, che avevano compromesso la sicurezza del manto stradale.
A seguito della richiesta formale avanzata dal Comune di Villalba, è stato effettuato un sopralluogo tecnico da parte del dirigente del IV Settore, ing. Mario Denaro, il quale ha certificato la necessità di un intervento immediato. La direzione tecnica ha quindi autorizzato l’avvio dei lavori, che mirano a ripristinare le condizioni minime di transitabilità, in attesa di un secondo intervento più strutturale già in fase di programmazione.
«La capacità di risposta alle istanze che provengono dai territori è prerogativa della mia azione da presidente», ha dichiarato Walter Tesauro, presidente del Libero Consorzio. «Ringrazio tutti coloro che si sono attivati con prontezza per mettere in sicurezza una strada vitale per la circolazione di persone, mezzi agricoli e merci. Un sentito ringraziamento va anche al sindaco Immordino, che ha saputo sollecitare con tempestività e fermezza il nostro intervento. La collaborazione con i sindaci è fondamentale per un’amministrazione efficace e vicina ai bisogni reali delle comunità.»
Il Libero Consorzio dei Comuni di Caltanissetta conferma il proprio impegno nel garantire infrastrutture sicure ed efficienti, attraverso azioni rapide e sinergiche con gli enti locali.
Licata. Ha dato risultati eccezionali la nuova campagna di scavo nel sito archeologico di Finziade, a Licata, promossa dal Parco Archeologico della Valle dei Templi e dal CNR – ISPC di Catania e con la direzione scientifica di Maria Concetta Parello (Parco) e Alessio Toscano Raffa (CNR) e la direzione tecnica di Rosario Callea (Parco).
Tra i ritrovamenti più sorprendenti nella nuova area indagata, quella di casa 19: ambienti domestici perfettamente conservati, un laboratorio artigianale con circa 40 matrici per la produzione di lucerne e statuette votive, forni, vasche e botteghe, fino a un sacello domestico con statuette e oggetti rituali rimasti intatti per oltre duemila anni.Un patrimonio che racconta la vita quotidiana e produttiva dell’antica Finziade tornato alla luce grazie alla collaborazione tra ricerca scientifica, istituzioni, comunità locale e giovani generazioni.