Novità in vista nel centrodestra gelese

L'ex assessore Incardona contesta la politica delle accuse e delle strumentalizzazioni e annuncia la nascita del suo movimento

A cura di Redazione Redazione
20 settembre 2025 15:22
Novità in vista nel centrodestra gelese  -
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L'ex assessore Totò Incardona contesta il clima politico che si respira in città, lo 9spettacolo politicamente immorale e profondamente dannoso per la nostra città fatto di rimpallo di responsabilità, accuse reciproche e strumentalizzazioni che vedono protagonisti tanto esponenti della maggioranza quanto dell’opposizione.

"A fare da contropartita in questo teatrino non sono idee o soluzioni - sostiene Incardona - ma la dignità della nostra città e, soprattutto, il diritto alla salute dei cittadini gelesi.Trovo politicamente inaccettabile che si usi il tema della sanità, una delle emergenze più gravi e delicate di Gela, come strumento di polemica e contrattazione, e che si trascini in questo scontro anche la programmazione degli eventi estivi"

"Non posso non esprimere- aggiunge- il mio dissenso rispetto all’atteggiamento dell’on. Di Paola, che da un lato celebra una presunta "rinascita" della città di Gela grazie agli eventi finanziati dalla Giunta Regionale Schifani, e dall’altro attacca lo stesso Presidente, arrivando a polemizzare proprio sulle somme che hanno consentito quegli stessi eventi. È evidente che serva coerenza nella visione politica e rispetto per l’intelligenza dei cittadini".

Gela ha bisogno di politica vera, fatta di contenuti, idee, confronto e responsabilità.

Il tempo delle schermaglie e delle polemiche fini a sé stesse deve finire. La città non può essere ostaggio di personalismi e calcoli politici"

Incardona di fatto annuncia la nascita imminente di un nuovo movimento da lui fondato.

"Attorno a questi principi, un gruppo di cittadini, professionisti e persone impegnate nel sociale e nel mondo delle imprese ha iniziato a confrontarsi, con l’ambizione di dar vita a un nuovo percorso politico fondato sulla serietà, sull’ascolto e sul senso di comunità. Questo è quello che vogliamo e di cui mi faccio promotore.Gela merita di più. E forse è il momento di riprenderci lo spazio politico che ci spetta, con sobrietà ma anche con determinazione.Adesso"

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