Nuova settimana, il Gela vuole voltare pagina dopo la sconfitta di Siracusa
Ripartire dall'ottima prestazione di un primo tempo ben giocato. Anzi: se al "De Simone" si fosse andati al riposo con il Gela in vantaggio di uno o due gol, non ci sarebbe stato nulla da dire. Sul ca...

Ripartire dall'ottima prestazione di un primo tempo ben giocato. Anzi: se al "De Simone" si fosse andati al riposo con il Gela in vantaggio di uno o due gol, non ci sarebbe stato nulla da dire. Sul campo del Real Siracusa Belvedere, almeno per 45 minuti, si è vista una squadra degna dello splendido esordio contro il Paternò.
Nella ripresa, dopo aver immediatamente pareggiato con D'Agosto l'iniziale vantaggio dei padroni di casa (decisamente generoso il rigore assegnato dal direttore di gara), i biancazzurri però hanno perso la testa uscendo progressivamente fuori dalla partita. Ed è questa la lezione principale che la gara di Siracusa si porta in dote: stare "dentro" la partita, sempre.
Le espulsioni di D'Agosto e D'Amico, due atleti che per caratura tecnica sono molto importanti per Mirko Fausciana, hanno di fatto condizionato la prestazione e il risultato finale. Con i "se" e i "ma" non si fa la storia, ma in undici contro undici il Gela difficilmente avrebbe perso contro i siracusani. Per entrambi i calciatori, adesso, si prospettano squalifiche che andranno al di là della sola giornata di stop.
Non sarà facile sostituirli, anche perché il centrocampo è forse l'anello debole, numericamente, di questa squadra. Ma il Gela ha i mezzi per far bene e la cosa migliore adesso è tuffarsi in nuova settimana, nella preparazione di un nuovo match: domenica pomeriggio capitan Gambuzza e compagni scenderanno in campo al "Presti" contro il Misterbianco 2011.