Operaio licenziato ingiustamente dalla Tekra e i suoi legali chiedono il reintegro a Impianti

A causa di un ingiusto licenziamento da parte della Tekra, un operaio Fabio Balconetti ha perso l'opportunità concessa agli altri 112 colleghi di poter lavorare con Impianti che da ottobre gestisce la...

A cura di Redazione Redazione
06 agosto 2024 07:35
Operaio licenziato ingiustamente dalla Tekra e i suoi legali chiedono il reintegro a Impianti -
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A causa di un ingiusto licenziamento da parte della Tekra, un operaio Fabio Balconetti ha perso l'opportunità concessa agli altri 112 colleghi di poter lavorare con Impianti che da ottobre gestisce la raccolta dei rifiuti in città.

Oggi i suoi legali, gli avvocati Giuseppe Licata e Giuseppe Nicosia, ne chiedono l'assunzione immediata ad Impianti. La vicenda di Balconetti ha origine nel 2018.

Il lavoratore fu licenziato dalla Tekra per essere risultato assente ingiustificato per 10 giorni a ridosso di Ferragosto. I suoi legali, che hanno impugnato il licenziamento davanti al giudice del lavoro, tramite perizia del Ctu, hanno dimostrato che Balconetti in quel periodo soffriva di crisi depressive dovute anche al cambio di mansioni al lavoro e non era in condizioni di determinarsi nella vita e nel lavoro.

I due legali con la sentenza del giudice che annulla il licenziamento e ordina il reintegro, lo chiedono non alla Tekra che non opera più a Gela ma alla Impianti. Senza quell'ingiusto licenziamento Balconetti avrebbe avuto la possibilità, come i suoi colleghi, di passare alla Impianti.

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