Piu’ acqua negli invasi siciliani
Palermo - "Il recupero della disponibilità di risorse idriche negli invasi siciliani, dovuto anche alle consistenti piogge dell’ultima primavera, ci consente di guardare alla stagione estiva con seren...

Palermo - "Il recupero della disponibilità di risorse idriche negli invasi siciliani, dovuto anche alle consistenti piogge dell’ultima primavera, ci consente di guardare alla stagione estiva con serenità. Siamo consapevoli, tuttavia, che occorre non abbassare la guardia".
Il governatore Schifani commenta così i dati positivi contenuti dal report mensile di giugno 2023 dell'Autorità di bacino. Non bisogna cantare vittoria, perché c'è tanto da fare. Su dighe e distribuzione delle acque irrigue il governo regionale è all'opera, a cominciare dall'ammodernamento della rete che fa riferimento alla diga Trinità, nel Trapanese, e dall'avvio dei lavori per il completamento della Pietrarossa, nel Catanese, opera attesa da decenni.
Intanto, da Roma arriva la dichiarazione dello stato di emergenza per dodici mesi dichiarato dal Consiglio dei ministri per le province della Sicilia orientale colpite dal maltempo di febbraio. Stanziati 9 milioni per gli interventi urgenti. Per il governatore Schifani "il dialogo e la sinergia tra il governo della Regione e le istituzioni statali hanno funzionato".