“Poesie e racconti”, gentilezza ed emozioni nell’opera di Maria Tina Vitello

La poesia vince di mille secoli il silenzio. Lo scriveva Foscolo oltre due secoli fa. La si vive ancora oggi, pienamente, questa forte convinzione che anima in chi scrive non solo il rapporto con le proprie “carte” ma anche e soprattutto il rapporto con la vita stessa. La poesia vince di mille secoli il silenzio e lo fa grazie alle emozioni, fedeli e necessarie compagne nel viaggio dell’esistenza, così tortuoso e complesso ma così bello e stimolante.

Emozioni e poesia non possono che andare a braccetto, per conoscere e decifrare le cose del mondo. È anche questo il senso del “viaggio” compiuto da Maria Tina Vitello, autrice dell’opera “Poesie e racconti” pubblicata dall’associazione Betania odv e presentata al Civico 111, in un evento a cura della Fidapa. L’autrice insegna all’istituto comprensivo “Quasimodo” e ha sempre nutrito la sua grande passione per la scrittura, soprattutto per la poesia. «Oggi c’è ancora bisogno di poesia così come di gesti gentili – ha spiegato Maria Tina Vitello -, che continuano ad esistere nonostante le cose brutte che succedono intorno a noi».

Con lei, nel corso della presentazione, ha conversato il giornalista Andrea Cassisi mentre Paola Greco ha letto alcune poesie tratte dall’opera, impreziosita dai disegni di Antonio Occhipinti che ha proposto i suoi studi su Caravaggio. Dalla potenza artistica della Luce a quella della Parola, centrale nei versi gentili e ricchi di emozioni di Maria Tina Vitello.