Lo Scrivo a Il Gazzettino di Gela

Quando le multe non sono commisurate ai servizi…

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Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’esperto in segnaletica stradale, Giuseppe Migliore.

Il tema è il solito: le multe sulle strisce pedonali e la situazione generale della segnaletica.

“Decine di automobilisti continuano ricevere contravvenzioni per quelli che dovrebbero essere parcheggi a pagamento regolamentari ma che tanto regolari non sono…


Andiamo con ordine.

Le strisce blu in molti casi quasi invisibili.

Il cartello è assolutamente inadeguato perché illegibile in quanto con caratteri piccolissimi, il Codice della Strada dice chiaramente che il segnale deve essere leggibile ad una distanza minima e non per quelli che hanno la vista da Aquila, punto terzo il più importante, il cartello non riporta sul retro la data e il N. di ordinanza, rendendolo di fatto illegale.

Quindi chi riceve la multa può fare ricorso con la certezza che il ricorso venga accolto. Ancora una volta assistiamo all’approssimazione sui servizi resi da un’Amministrazione che non fa rispettare la Legge e non tutela i cittadini, esposti al pagamento di multe inique”.

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