Gela – Fra le loro attività di impegno sociale, i giovani scout della Parrocchia di S. Antonio, hanno organizzato un incontro pubblico per affrontare il tema della viabilità nel quartiere Caposoprano.
All’incontro, che si è svolto presso i locali della Parrocchia di S. Antonio, hanno preso parte il Comitato di Quartiere Caposoprano Piano Notaro e l’Assessore alla Mobilità Urbana, Simone Morgana che ha accolto l’invito a confrontarsi con gli scout e gli abitanti del quartiere.
È stato un momento significativo che ha visto la collaborazione tra più parti sociali: cittadini, realtà associative e istituzioni si sono ritrovati attorno a un tavolo per discutere insieme dei problemi quotidiani legati alla mobilità urbana. In particolare, l’attenzione si è concentrata sulla situazione della via Pio X, una strada spesso oggetto di criticità legate all’elevato traffico veicolare.
L’iniziativa è maturata per voler contribuire direttamente e in modo attivo alla vita del quartiere di Caposoprano ed in modo particolare per rendere più sicuri gli spazi stradali adiacenti la Parrocchia di S. Antonio, nei quali durante le attività aggregative e Parrocchiali si verificano spesso ingorghi che rendono poco sicura la via Pio X per bambini e anziani a causa dell’elevato numero di automobili presenti che spesso parcheggiano in entrambi i lati su una via che è a doppio senso di marcia.
Gli ingorghi e i problemi in quel tratto di strada sono all’ordine del giorno con una concentrazione durante le celebrazioni, il catechismo e varie attività; insomma, serviva trovare una soluzione e gli scout dell’Agesci Gela 4 hanno promosso un tavolo di confronto.
Grazie al confronto partecipato e costruttivo, è stato possibile individuare una prima soluzione concreta con il ripristino del senso unico in via Pio X; questo intervento dovrebbe essere attuato dall’Amministrazione Comunale nei prossimi giorni.
Una misura pensata per migliorare la circolazione stradale ed evitare ingorghi. Questa soluzione dovrebbe essere una delle prime nate dall’ascolto diretto dei cittadini. Resta il tema dei parcheggi e della mobilità in uno dei quartieri a più alta densità giovanile ed elevato traffico veicolare.
“Come comunità R/S crediamo fortemente nell’importanza dell’impegno civico, dell’ascolto e del dialogo. – dicono i responsabili-
Questo incontro rappresenta per noi un’esperienza significativa di cittadinanza attiva, che ci ricorda il senso di costruire azioni condivise tra cittadini e Istituzioni. Questa modalità sarà riproposta per continuare il confronto con le Istituzioni, Speriamo che l’intervento proposto venga realizzato prima possibile”.