Scerra: “ecco il perché del voto contrario al piano di riequilibrio”

"Oggi il comune di Gela è ufficialmente in fase di pre-dissesto. La delibera di adesione al piano di riequilibrio votata dal consiglio comunale darà 90 giorni di tempo all'Ente per cercare di salvare...

A cura di Redazione Redazione
21 luglio 2023 18:43
Scerra: “ecco il perché del voto contrario al piano di riequilibrio” -
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"Oggi il comune di Gela è ufficialmente in fase di pre-dissesto. La delibera di adesione al piano di riequilibrio votata dal consiglio comunale darà 90 giorni di tempo all'Ente per cercare di salvare il salvabile": lo dice il consigliere di FdI Totò Scerra che spiega il perché del voto negativo.
"Per noi è una procedura viziata dal ritardo del Consuntivo 2021 e soprattutto dal fatto che ancora ad oggi non c'è traccia del consuntivo 2022 - dice - inoltre come fatto rilevare dal nostro consigliere e presidente della commissione bilancio Pierpaolo Grisanti c'è un ammanco di oltre 136 mila euro al consuntivo 2021 oltre a molte altre criticità rilevate nella relazione del collegio dei revisori. Sono queste le vere motivazioni della nostra presenza e del nostro voto contrario alla delibera di oggi sull'adesione alla procedura di riequilibrio.Le strumentalizzazioni fatte in queste ore servono solo ad aumentare l'odio verso la classe politica ed allontanare la gente".

"Personalmente- conclude- sono un oppositore intransigente di Lucio Greco che considero ormai un sindaco agli sgoccioli, ma non mi tirerò mai indietro quando c'è da prendere decisioni che possono aiutare la città. Adesso ci auguriamo che in 90 giorni possono fare il piano, altrimenti avevamo ragione noi, che il sindaco avrebbe fatto bene a dichiarare subito il dissesto così da permettere alla città di soffrire solo per pochi anni e al prossimo sindaco di amministrare con un bilancio anno zero".

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