Segnaletica stradale rinnovata in quasi tutta la città
Grazie all’aggiudicazione del nuovo appalto di manutenzione della segnaletica stradale il Comune di Gela ha dato mandato al dipendente ing. Bevilacqua che gestisce il servizio di segnaletica stradale...


Grazie all’aggiudicazione del nuovo appalto di manutenzione della segnaletica stradale il Comune di Gela ha dato mandato al dipendente ing. Bevilacqua che gestisce il servizio di segnaletica stradale sta eseguendo in questi giorni interventi mirati alla miglioria della segnaletica e quindi della viabilità cittadina.


Gli interventi sono stati eseguiti a seguito delle delibere di giunta per la Ztl del Lungomare e corso Vittorio Emanuele con l’esecuzione di segnaletica orizzontale e verticale. Il Lungomare è stato attenzionato in toto dal tratto che va dal fiume Gela fino al viale Cortemaggiore. Un altro tratto in cui è stata ripristinata la segnaletica stradale è la via Mare nell’intersezione di via Vespucci con via Acropoli e ancora fra la via Acropoli e la via Gen. Cascino. Sono stati eseguiti interventi relativi a manutenzione la segnaletica orizzontale che interessa le linee di mezzerie, i margini delle carreggiate oltre alle manutenzioni degli attraversamenti pedonali. Altri punti saranno individuati su dirette disposizioni del sindaco Greco e dell’assessore al ramo Polizia municipale. Ieri notte è stato eseguito l’intervento su tutta la via Butera partendo dall’area commerciale dove si trovano i supermercati fino ad arrivare al cimitero monumentali . E ancora Settefarine e quartiere Margi. Il resto saranno definiti da parte dell’amministrazione nei quartieri dove serve il ripristino della segnaletica. La maggior parte degli interventi di segnaletica orizzontale di tipo ordinario e straordinario verranno realizzati in orari notturni per garantire una maggiore celerità e sicurezza degli operatori che eseguono il lavoro. Il tutto organizzato e coordinato dall. Ing Bevilacqua in qualità del responsabile del servizio.



Le corsie di emergenza sono state chieste espressamente dalla Prefettura in quanto il Lungomare è stato individuato da tempo come via di fuga rispetto all’ubicazione dello stabilimento industriale.

