Sequestro di persona a Vittoria

Rapito un diciassettenne, figlio di un commerciante ortofrutticolo. Il sindaco Aiello convoca una giunta straordinaria

A cura di Redazione Redazione
26 settembre 2025 13:07
Sequestro di persona a Vittoria  -
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Gli inquirenti stanno battendo tutte le piste per chiarire quanto accaduto ieri sera a Vittoria, dove un ragazzo di 17 anni, figlio di un noto commerciante ortofrutticolo, è stato prelevato da due sconosciuti col volto coperto arrivati su una Panda nera e portato via. L'episodio si è verificato nel quartiere Forcone. Prima di prenderlo gli autori del sequestro lo avrebbero chiamato per nome e avrebbero detto ad altri giovani presenti di non preoccuparsi perché era soltanto lui l’obiettivo. I due, che parlavano in italiano, hanno preso il cellulare del ragazzo e lo hanno lasciato a terra per non farsi rintracciare; subito dopo sono saliti sull’auto con la vittima e sono andati via scortati da una Panda bianca. Il giovane non è stato ancora ritrovato.

Il sindaco di Vittoria, Francesco Aiello ha convocato per oggi una seduta straordinaria di giunta. “Lo chiediamo da anni – dice Aiello – c’è un bisogno di sicurezza e da anni lanciamo l’allarme. Se un sindaco chiede aiuto ha diritto di essere ascoltato. Questo episodio ci riporta indietro nel tempo, a trent’anni fa, con il sequestro del notaio Garrasi e nel dopoguerra con quello del piccolo Alfredino Fuschi. Siamo preoccupati – aggiunge il sindaco di Vittoria – anche per il modo in cui l’episodio sarebbe avvenuto: davanti a testimoni e con le armi in pugno. Speriamo che al più presto questo giovane possa essere portato in salvo e restituito alla sua famiglia”.

La Dc di Vittoria esprime vicinanza e affetto ai genitori e a tutta la famiglia del giovane vittoriese rapito ieri sera a Vittoria. "Riteniamo- dichiarano- che il gesto subito dal ragazzo rappresenti il culmine di un’escalation criminale che va fermata. Per questo chiediamo l’intervento deciso dello Stato, anche attraverso l’impiego dell’Esercito, e parallelamente iniziative concrete che garantiscano maggiore sicurezza e tutela della comunità. In qualità di presidente e consiglieri comunali della Dc, chiediamo inoltre di essere ricevuti dal Prefetto di Ragusa per un’audizione urgente, al fine di discutere le misure di prevenzione e controllo necessarie per tutelare i cittadini".

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