Il consiglio comunale torna a riunirsi il 13 dicembre alle 18.30.
Al primo punto la relazione annuale del sindaco che di fatto sarà un consuntivo di due anni e mezzo di attività e poi una sfilza di debiti fuori bilancio. Nell’ultima seduta ci sono state tante interrogazioni.
Il consigliere d’opposizione Totò Scerra ha presentato una raffica di interrogazioni sui piccoli ma indifferenti disagi che vive la città ricevendo risposte molto vaghe.
Ma la vicenda più incredibile è quella emersa dall’interrogazione del consigliere leghista Emanuele Alabiso sul perché in viale Mediterraneo il cantiere è chiuso da fin troppo tempo mentre i lavori che dovevano concludersi entro ottobre sono fermi al primo tratto fino a porta Marina. In aula in passato la versione sostenuta dall’ amministrazione era legata al Covid che aveva colpito i dipendenti della ditta. Ci voleva il neo assessore ai Lavori pubblici Giovanni Costa per sapere che in quel cantiere ci sono state alcune sospensioni illegittime, che il Rup manca da due mesi e solo ora è stato nominato, che per il secondo tratto da porta Marina in poi c’è una variante che va approvata dalla Regione e che i tempi indicati nell’ ambito del Patto per il Sud stanno per scadere.<Siamo al limite> – ha detto l’assessore. Insomma da una parte i fondi a rischio dall’ altra una strada importante chiusa da quasi due anni e si poteva evitare che ciò accadesse.