Si va verso il piano di riequilibrio pluriennale
Con otto voti favorevoli, tre contrari e un astenuto è stata approvata la richiesta di adesione del Comune al piano di riequilibrio finanziario. Tra gli otto voti favorevoli c'è quello del consiglier...

Con otto voti favorevoli, tre contrari e un astenuto è stata approvata la richiesta di adesione del Comune al piano di riequilibrio finanziario. Tra gli otto voti favorevoli c'è quello del consigliere Dc Enzo Cascino che ha votato in difformità al centrodestra per dare un'opportunità alla città. Astenuto il consigliere Faraci di Una buona idea.
I tre voti negativi sono venuti da Totò Scerra FdI , Emanuele Alabiso della Lega e la consigliera di Rinnova Alessandra Ascia.
Scerra ha evidenziato l'assenza del rendiconto 2022, la sua sfiducia nella capacità del Comune e di quest'amministrazione a portare avanti gli strumenti finanziari e la sensazione che il piano di riequilibrio sia una scelta del sindaco ma non quella adatta ad affrontare la situazione. Anche Alabiso è stato dello stesso avviso.
Alessandra Ascia ha detto chiaro e tondo che la sua impressione è che il piano di riequilibrio serve solo al sindaco per trascorrere l'anno che gli resta di governo. Ha poi lamentato che non è tollerabile essere interrotta proprio sulle motivazioni del mio voto tra l'altro quando in aula sono presenti solo 7 consiglieri della maggioranza.
Nelle fila dei pro Greco ci sono stato momenti di nervosismo.