Siccità: al lavoro per portare acqua ad anziani e disabili
La crisi idrica non accenna a finire, anzi si acuisce fra, rotture di condotte, ruberie e scorte sempre meno fornite di acqua. I turni di erogazione non accennano a contrarsi ed alcuni quartieri hanno...


La crisi idrica non accenna a finire, anzi si acuisce fra, rotture di condotte, ruberie e scorte sempre meno fornite di acqua. I turni di erogazione non accennano a contrarsi ed alcuni quartieri hanno difficoltà a ricercare l'acqua che, come oggi, arriva carica di sabbia tanto da bloccare le autoclavi. Insomma una situazione stagnante e per taluni cittadini, disperata.
Ed il Comune di Gela cerca di porre rimedio. Dopo l'istituzione del Centro operativo comunale per l'emergenza siccità, si passa alla fase operativa.
Il Centro operativo comunale e' stato allocato presso la sede della Protezione Civile di via Ossidiana per gestire la questione idrica con particolare attenzione alle fasce deboli.
Un incontro si è tenuto nel pomeriggio di oggi fra i rappresentanti dell'amministrazione comunale e le associazioni che si occupano di servizi sanitari. È stato il primo cui ne seguirà un altro previsto per domani.
In discussione la distribuzione dell'acqua a mezzo autobotti in favore delle categorie più fragili. Si è trattato di un incontro tecnico - organizzativo finalizzato a tagliare i tempi e dare un'accelerazione alla distribuzione.
Le associazioni Trinacria emergency, Corpo volontari del soccorso, Croce rossa , Procivis hanno dato la loro adesione al progetto per potere approvvigionare anziani e disabili.
Assente fisicamente la rappresentanza di Caltaqua che, però, è stata raggiunta telefonicamente per i dettagli sulla realizzazione della distribuzione attraverso il numero del Centro operativo 0933 906801 per le prenotazioni delle autobotti.