Sicurezza stradale bipartisan,alt a mozione su reddito cittadinanza

La mozione sulla sicurezza stradale annunciata dal consigliere Ignazio Raniolo per conto del gruppo Di FdI dopo l’incidente di Ferragosto in cui ha perso la vita l’operatore   della Tekra Luigi Russello è approdata in aula ed ha avuto consensi trasversali.

Il tema della sicurezza stradale in una città in cui  si verificano tanti incidenti ha fatto superare gli steccati politici. L’intera più che sugli interventi suggeriti nel testo della  mozione ( collocazione di dispositivi per limitare la velocità nei tratti più a rischio e interventi di messa in sicurezza lungo le strade  che nel tempo si sono rivelate pericolose per l’incolumità  di automobilisti e pedoni) si è trovata sulla necessità che l’amministrazione  consideri   la sicurezza stradale prioritaria e   faccia di più. Non tralasciando l’educazione stradale che – come ha evidenziato la consigliera Greco –, laddove è carente, è una delle cause importanti degli incidenti. La mozione è stata approvata.

Non è passata ed è mancato il numero legale la mozione  della grillina Virginia Farruggia sul taglio del reddito di cittadinanza appoggiata da progressisti e civici, con Mpa e l’indipendente Di Dio. Con la mozione si voleva impegnare l’amministrazione a dare testimonianza degli effetti nocivi sulla tenuta sociale dello stop al reddito di cittadinanza. Ma i meloniani con Raniolo in testa hanno detto no evidenziando   gli abusi fatti con il reddito di cittadinanza e le tutele del governo Meloni ai veri poveri . No pure dal leghista Alabiso.

  Un’ Altra Gela ha optato per l’astensione evidenziando che il sindaco si è già espresso ufficialmente sul tema .