Silvana Grasso realizza un altro splendido “gol”

Ancora un prestigioso riconoscimento per la scrittrice e filologa Silvana Grasso. Stavolta è il Centro Studi Filologici e Linguistici Siciliani, presieduto dal prof. Giovanni Ruffino (già preside della Facoltà di Lettere e Socio Onorario dell'Accademia della Crusca), a sottolineare le straordinarie peculiarità linguistiche e letterarie della Grasso, nominandola Socio Onorario.

Il Centro Studi è stato istituito nel lontano 1951 presso l'Università di Palermo. Anche presso l'ateneo palermitano, così come in altre prestigiose università e accademie nel mondo, sono state discusse tesi di laurea e dottorato sull'aspetto linguistico conservativo e innovativo al tempo stesso di Silvana Grasso, sottolineandone l'originalissima koinè linguistica, la produzione narrativa, teatrale e giornalistica. Soltanto pochi giorni fa aveva ritirato il premio speciale Vigata per la Letteratura e la Filologia.

«Un riconoscimento prestigiosissimo - sottolinea la scrittrice di Macchia di Giarre, che a Gela ha vissuto più di trent'anni -, assai più di qualunque premio che, per quanto importante, premia un "momento" di vita, un'espressione del talento. Essere Socio Onorario del nostro più serio e rigoroso Centro di Studio della Lingua siciliana, premia tutta la mia vita, premia il tempo e la passione che, giorno e notte, ho dedicato alla mia Sicilia, alla conoscenza alla ricerca della radici degli innesti magnifici della lingua siciliana, senza fermarmi mai, senza mai avere ripensamenti».

E, utilizzando una metafora calcistica, dopo quest'altro ennesimo "gol" chissà quale altra meraviglia riserverà la Grasso ai suoi tanti lettori in tutto il mondo e a chi la segue anche attraverso i social.