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Politica

Sud chiama Nord: inizia il tour

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Palermo – Durante la conferenza stampa di oggi, Cateno De Luca, leader di Sud chiama Nord, ha illustrato la strategia del partito e ha offerto un’analisi del recente voto delle elezioni europee. 

“Parto dal presupposto, ha spiegato De Luca, che bisogna lavorare sul governo del fare. Ecco perché il progetto sindaco di Sicilia è importante. Oggi noi vogliamo creare condizioni per un governo del fare. Non abbiamo preconcetti. A me le crociate ideologiche non sono mai piaciute. Non sono per i governi del tirare a campare come quello di oggi. Sono per governo del fare e vogliamo lavorare per questo.

In quest’ottica ad ottobre inizieremo un percorso che deve portarci alla redazione di un piano strategico per la Sicilia. 

Dobbiamo dire basta a questa modalità che caratterizza oggi la politica siciliana. Oggi certa politica riesce a trasformare tutto ciò che è ordinario in emergenza per poi poterci fare gli affari.

Noi vogliamo un cambiamento reale, e per questo proseguiremo con il progetto avviato nel 2022 e che ci ha visti arrivare secondi e affermarci come prima forza politica in Sicilia.

Da ottobre partirà il nostro tour del fare per redigere il Piano strategico complessivo che porti all’identificazione dei reali fabbisogni della Sicilia e all’individuazione di proposte concrete.

Bisogna acquisire credibilità agli occhi dei siciliani. Una cosa sia chiara, afferma De Luca, non voglio interlocutori ologramma. Questo vale per Pd e per 5 stelle. Noi non abbiamo pregiudizi, ma non tolleriamo chi li ha nei nostri confronti. Oggi non abbiamo bisogno di patenti, abbiamo già dimostrato di cosa siamo capaci.

Quindi noi inizieremo questo percorso ad ottobre e lanceremo la sfida a chi ci sta. Abbiamo un anno di tempo per costruire un programma che metta in fila tutte le criticità e indichi punti di forza e debolezza della Sicilia. Ed è ovvio che i programmi si portano avanti con uomini e donne. Noi non stiamo definendo limiti ideologici, ma non accetteremo diktat da segreterie romane. Stabiliamo delle regole, poi facciamo le primarie aperte di coalizione.”

Un messaggio al Pd De Luca ha voluto lanciarlo, in particolare al segretario regionale Barbagallo che in una recente dichiarazione ha affermato che i dem si candidano “a guidare l’alternativa alla destra”.

“Barbagallo, ha affermato De Luca, dovrebbe ammettere il fallimento del Pd alle Europee in Sicilia, con oltre dieci puti in meno rispetto al dato nazionale. Se vuole continuare a fare degli errori strategici, come accaduto alle Europee con il ‘no’ all’ipotesi di ingresso di un esponente ScN nelle liste dem, è un problema suo. Noi ad ottobre inizieremo il nostro percorso e non ci faremo dettare i tempi da nessuno.”

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Beni culturali,c’è l’intesa con i sindacati per tenere aperti i siti nei festivi

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È stato siglato questa mattina l’accordo tra il dipartimento dei Beni culturali e le organizzazioni sindacali per risolvere il problema delle chiusure nei giorni festivi. L’intesa consentirà ai dipendenti di lavorare in più di un terzo dei giorni festivi dell’anno, superando le limitazioni previste dal contratto di lavoro attuale. Una misura necessaria per far fronte alla carenza di personale impegnato nelle attività di fruizione e vigilanza dei siti culturali gestiti dalla Regione Siciliana, evitando così il rischio di chiusure nei giorni festivi.

«Abbiamo raggiunto un’intesa importante che dimostra senso di responsabilità e collaborazione da parte di tutte le parti coinvolte – dice l’assessore regionale ai Beni culturali e all’identità siciliana, Francesco Paolo Scarpinato – Grazie a questo accordo salvaguardiamo il diritto dei cittadini e dei turisti di fruire del nostro immenso patrimonio culturale, anche nei giorni festivi, evitando disagi e garantendo continuità nella valorizzazione dei nostri beni». 

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L’opposizione accusa la maggioranza di essere incoerente

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La coerenza cerca casa nella maggioranza: è il commento dell’opposizione a margine della seduta consiliare di stasera.
All’ordine del giorno del consiglio comunale era prevista la trattazione delle dichiarazioni di pubblica utilita’ per alcuni immobili abusivi già acquisiti al patrimonio del comune.

Ed ecco cosa fa rilevare l’opposizione su quanto accaduto in aula: la maggioranza ha già approvato diverse delibere, non perdendo l’occasione di attaccare, per oltre una settimana, in maniera verbalmente aggressiva e spropositata, l’assenza della opposizione.L’opposizione è stata accusata di fuggire dal confronto, di irresponsabilita’ e….chi piu’ ne ha più ne metta!
Stasera l’opposizione era in aula per trattare in maniera asettica, scevra da condizionamenti di qualsivoglia natura, gli atti inseriti all’ordine del giorno.
Ma , prima servendosi di un prelevamento di un punto e, poi, chiedendo il rinvio della seduta, con i voti contrari di tutta l’opposizione , la maggioranza stasera si è sottratta al confronto in aula. I dubbi tecnici li hanno avuti stasera? La volta scorsa era tutto così chiaro da permettere a ciascuno di loro e per oltre una settimana di attaccare l’opposizione per la sua assenza?
Giu’ la maschera! Chi si sottrae al confronto in aula? Chi teme la leggerezza con cui è stata affrontata una problematica così delicata, nel recentissimo passato, non perdendo l’occasione, tra l’altro, di mantenere un rispettoso silenzio?
Lo vedremo il prossimo 3 luglio!”

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Tomasi: “uno sportello di salute mentale attivo h24 soprattutto per i giovani

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“Oggi più che mai la salute mentale è una priorità che non possiamo ignorare. I dati parlano chiaro: il suicidio è la seconda causa di morte tra i giovani in Italia. A Gela, intanto, non esiste più uno sportello psicologico nelle scuole, e chi vive un disagio spesso non sa a chi rivolgersi” : parte da queste considerazioni il consigliere del M5S Vincenzo Tomasi per spiegare il contenuto della sua mozione con la quale chiede di istituire un servizio di ascolto attivo h24, accessibile e gratuito, capace di offrire un primo sostegno e orientamento. “Non possiamo restare immobili di fronte al malessere dei nostri ragazzi. Dobbiamo dare risposte concrete, con serietà e senso di responsabilità.”- dice il giovane consigliere pentastellato.

Questo il testo integrale della mozione.

Premesso che:
•Il suicidio rappresenta una tragedia che colpisce duramente famiglie, comunità e ìstituzioni, richiedendo risposte concrete e tempestive.
•Nella fascia d’età tra i 15 e i 34 anni, si contano in media circa 500 suicidi all’anno, rendendo il suicidio una delle principali cause di morte tra i giovani.
•Nella città di Gela, non è più attivo il servizio dello psicologo scolastico, lasciando migliaia di studenti privi di un supporto fondamentale in una fase delicata della crescita personale ed emotiva;

Considerato che:

• I servizi di ascolto e supporto psicologico attivi 24 ore su 24, anche attraverso modalità digitali o telefoniche, si sono rivelati strumenti efficaci in altri comuni italiani per la prevenzione del disagio mentale e del suicidio, come per esempio presso l’ospedale Sant’Andrea di Roma, e organizzazioni come Telefono amico Italia;

Ritenuto che:

• È compito dell’Amministrazione comunale tutelare il benessere psicofisico della popolazione, promuovendo politiche di prevenzione, inclusione e prossimità, in collaborazione con le realtà del terzo settore, gli Ordini professionali e le strutture sanitarie.

Tutto ciò premesso, considerato e ritenuto,il consiglio comunale impegna il sindaco e la Giunta:

  1. Ad attivarsi con urgenza per l’istituzione di uno “Sportello per la Salute Mentale H24”, accessibile a giovani, studenti e cittadini, anche tramite piattaforma online e numero verde, con garanzia di riservatezza e presenza di professionisti qualificati (psicologi e psicoterapeuti);
  2. A coinvolgere l’ASP, l’Ordine degli Psicologi della Regione Sicilia, le associazioni del territorio e le scuole, per costruire una rete territoriale stabile e operativa, che sappia intercettare tempestivamente il disagio psicologico e offrire risposte concrete;
  3. A prevedere uno spazio fisico di riferimento, all’interno di una struttura comunale (es. URP, centro giovani, biblioteca comunale) che possa fungere da punto di ascolto diurno, integrato con l’accesso digitale h24 al servizio;
  4. A promuovere attivamente la conoscenza del servizio, soprattutto tra i giovani, attraverso campagne informative nelle scuole, nei centri sportivi, nei luoghi di aggregazione e sui social media istituzionali;
  5. A destinare risorse nel bilancio comunale e a intercettare fondi regionali, statali o europei dedicati alla salute mentale, alle politiche giovanili e alla prevenzione del suicidio.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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