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Sul piede di guerra il personale del Comune

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Assemblea sindacale del personale del Comune il 15 settembre e stato di agitazione permanente: lo annuncia la Rsu del Comune. Una vertenza che nasce l’8 luglio quando i dipendenti del Comune di Gela riunitisi in assemblea Sindacale, presso l’aula Consiliare, avevano intimato l’Amministrazione Comunale di approvare, non oltre il mese di luglio, il piano delle performance, le modifiche al fabbisogno del personale per le progressioni di carriera 2022-2024, la valutazione anno 2020 e 2021, il Contratto decentrato giuridico anno 2022/2024 ed economico anno 2022, la costituzione del Fondo Efficienza Servizi (FES) anno 2022, il regolamento per la progressione di carriera.
Con successiva nota del 20 luglio, la R.S.U ha chiesto ed ottenuto un incontro, con carattere di urgenza, con l’Amministrazione ed i loro Tecnici per sollecitare ed
cancora una volta, in quell’incontro, l’Amministrazione confermava che avrebbe portato a termine tutte le procedure necessarie per accogliere le legittime richieste avanzate dai rappresentanti dei lavoratori. Ma
a tutt’oggi, tutti gli accordi e le promesse dell’Amministrazione Comunale sono state disattese.Inoltre si registra un notevole ritardo nell’espletamento delle procedure concorsuali ancora in atto. Per tutto questo
i Rappresentanti Sindacali (RSU) annunciano un’assemblea dei lavoratori per il 15 Settembre ove verrà proposto lo stato di agitazione permanente con assemblee settimanali fino al rispetto delle richiesta sopra avanzate.
Le RSU non escludono altre forme di proteste più incisive per la tutela dei diritti dei lavoratori e delle loro legittime aspettative.

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