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Flash news

Sull’Utin il Pd ha presentato un’interrogazione all’Ars

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Il Partito Democratico di Gela in merito alla mancata apertura della UTIN unità terapia intensiva neonanatale a Gela istituita 15 anni fa, e mai entrata in funzione, nonostante siano giacenti nello ospedale Vittorio Emanuele macchinari costati milioni di euro, per mancanza di personale medico pertinente, ha rivolto una forte e convinta sollecitazione all’On.le Giovanni Burtone, componente del PD nella Commissione Sanità alla Assemblea Regionale Siciliana.

Lo stesso, tempestivamente, coinvolgendo l’intero Gruppo Parlamentare del Partito Democratico all’ ARS, ha presentato a riguardo specifica Interrogazione Parlamentare al Presidente della Regione, di cui si allega copia.

In merito, è incomprensibile ed inaccettabile per la citta di Gela la recente notizia che la Asp di Caltanissetta invece di attivarsi per l’apertura della Utin a Gela, dove nel 2024 vi sono stati circa 550 nascite, i cui punti Utin più vicini distano 80 km da Enna e più di cento km da Catania, abbia richiesto alla Regione la istituzione di altra Unità nella città di Caltanissetta dove nello stesso anno vi sono state poco più di 400 nascite, distante solo 30 Km dalla Utin in funzione alla vicina Enna. Quanto sopra sarebbe un atto di di soperchieria e di ingiustizia che la Città di Gela, il PD, le Istituzioni, e le forze politiche vicine alla città, non accettano e per cui lotteranno strenuamente. Peraltro, come si giustificherebbe ai cittadini gelesi e del comprensorio che la Unita di Gela non è stata aperta per mancanza di personale medico e con la voluta apertura di altra Utin a Caltanissetta si andrebbe a reclutare il doppio del Personale?

I vertici della Asp di Caltanissetta, la Deputazione Regionale di Maggioranza del Governo Regionale che sostengono questa proposta facciano gli interessi di Gela e del suo comprensorio invece di cercare di toglierli quello che hanno già avuto assegnato, in funzione non solo per il numero di abitanti ma per le elevate malformazioni di nascituri, e purtroppo non ancora messo in funzione. Il Partito Democratico di Gela, in raccordo con i propri riferimenti politici regionali e nazionali, difenderà con costante e forte impegno la Sanità in città e nel suo comprensorio.

Cronaca

Violento scontro sulla Catania-Gela: 2 morti

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E’ pesantissimo il bilancio di un tragico incidente stradale che si è verificato sulla statale 417 Catania-Gela, nei pressi di Caltagirone. Due i morti. Ci sono anche dei feriti. Lo scontro è avvenuto tra due camion e quattro auto. Sul posto stanno operando i soccorsi.

Foto Franco Assenza

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Attualità

Lavori in viale Indipendenza:la proposta di PeR

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Dopo la denuncia due giorni fa del farmacista Angelo Salafia sul Gazzettino di Gela e su La Sicilia, il movimento Per interviene sulla viabilità in viale Indipendenza evidenziando una carente programmazione e condivisone con commerciati e residenti.

In questi mesi troppi disagi, da Caposoprano al Lungomare, via Venezia e Macchitella ultimo quartiere di Gela oggetto di una serie di difficoltà. La farmacia di Piazza Eleusi ed i residenti della zona sono vittime di un cantiere che danneggia la viabilità ma anche i servizi. Infatti aver chiuso l’accesso alla farmacia é un danno non solo economico per l’attività ma una difficoltà per i cittadini a recarsi in farmacia per farmaci da banco o medicinali più importanti per la salute nonché i disagi creati a cittadini in condizioni di difficoltà come anziani e soggetti con disabilità. Si é considerato questo ? Si sta provvedendo?. PeR oltre alla segnalazione formula una proposta: nelle more di terminare i lavori che da quando appreso dagli interessati potrebbero protrarsi oltre il mese di Ottobre, si pensi a lavorare sulle carreggiate a step e non contemporaneamente, quindi l’invito ad utilizzare momentaneamente un transito unico alternato. Consentirebbe più transito ed un accesso più agevole per i cittadini ed un danno più lieve per la Farmacia.

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Flash news

Appalto vigilanza sedi INPS passa a Security service

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L’accordo, dopo il passaggio di appalto per la vigilanza nelle sedi regionali Inps, anche sul territorio provinciale consentirà di mantenere i posti di lavoro degli operatori impegnati. Da Ksm a Security service, per le guardie giurate saranno mantenuti livelli occupazionali e diritti già acquisiti. “Per noi, è la riprova del lavoro fatto – dicono il segretario regionale Ugl sicurezza civile Salvo Luparelli, il segretario provinciale Ugl sicurezza civile Massimiliano Sollami e il vicesegretario Utl Filippo Crucillà – soprattutto, abbiamo puntato sulla salvaguardia dei posti di lavoro e dei livelli già acquisiti. Per gli operatori non cambierà nulla e ci sarà massima tutela”.

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Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
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