Tanto “rumore” per nulla, nel Gela calcio tutto resta com’è

Il silenzio stampa stabilito dalla società lunedì pomeriggio, ventiquattr’ore dopo l’umiliazione di Paternò, lasciava intendere grandi manovre: “la decisione è stata presa al fine di garantire la massima serenità nell’affrontare importanti decisioni da prendere e le imminenti sfide sportive nel campionato di Eccellenza”, questa era la parte più significativa dell’intero comunicato.

E invece pare proprio che in casa Gela calcio la montagna stia partorendo il topolino. Nel senso che non ci saranno, o meglio, non sono più attese, grandi novità. Né per quanto riguarda l’organigramma societario né per quanto riguarda lo staff tecnico.

Tra lunedì e ieri almeno un paio di vertici societari tra Marco Scerra, Maurizio Melfa e gli altri dirigenti, provando anche a ridisegnare gli equilibri interni. Ieri sera però la dirigenza quasi al completo (pare non ci fosse il direttore sportivo Bonaffini) si è ritrovata a cena dove è stato notato un clima abbastanza disteso.

Quindi, almeno per ora, pare che nessuno scossone sia all’orizzonte. Per il momento il silenzio stampa della società prosegue, anche se non è escluso che già oggi arrivino prese di posizione ufficiali. Ieri la squadra è tornata ad allenarsi: il clima, comunque, è di quelli pesanti. E domenica contro il Real Siracusa Belvedere si giocherà per molto più dei tre punti.