Trasporto disabili: la guerra è servita
C'è chi rema contro o apparentemente pro. C'è chi bombarda i giornali di comunicati stampa; chi tuona in consiglio comunale; chi si inalbera; chi fa giochi politici. E poi c'è chi resta a piedi. E ch...


C'è chi rema contro o apparentemente pro. C'è chi bombarda i giornali di comunicati stampa; chi tuona in consiglio comunale; chi si inalbera; chi fa giochi politici. E poi c'è chi resta a piedi.
E chi resta a piedi? I disabili, vittime inermi delle beghe a cui è sottoposto il trasporto previsto dalla legge da 12 anni. Stamattina le famiglie dei disabili hanno inscenato una piccola protesta. Piccola la protesta e grande la rabbia. I familiari dei cittadini con difficoltà non hanno avuto dubbi nell'affermare che sono disponibili a denunciare tutti: consiglieri che escono dall'aula per minare il numero legale, assessori che si mettono uno contro l'altro e quanti sono direttamente responsabili di un servizio sospeso. L'assessore ai servizi sociali prende la palla al balzo e convoca una conferenza stampa urgente per spiegare la sua posizione. E' disposta a tutto, Nadia Gnoffo, anche a lasciare il suo incarico pur di far valere la sua posizione. Ecco cosa spiega in questa lunga intervista rilasciata al nostro giornale: