Trasporto pubblico: solo due corse su otto previste

Che il sud non disponga di un assetto organizzato di mezzi pubblici, si sa. Di recente pero' la situazione è divenuta insostestenibile e l'uso oneroso del mezzo privato indispensabile. L' Ast a Gela fa cio' che vuole e nessuno protesta.
I turni delle corse attive, coperti sono solo due su otto nella carta e nessuno sa nulla.

"La domanda è - dice il consigliere dela Lega Emanuele Alabiso- il Comune di Gela lo sa? Continuiamo a pagare i chilometri su servizi non effettuati?
Le navette non stanno funzionando: il quartiere Fondo Iozza e' destinato a restare isolato.
I mezzi sono fermi perche' guasti oltre ad essere molto datati. Bisognerebbe rimodulare la tipologia dei bus, Gela non ha più la necessita' dei grandi pulmann che ostacolano la viabilita', viaggiano con poca gente e spesso, grazie anche alla mancanza di senso civico di qualche cittadino, intasano il traffico urbano.
Presenterò un'interrogazione all'amministrazione".