Attualità

Tutto pronto per celebrare il 79°anniversario dello sbarco

Pubblicato

il

Tutto pronto per le celebrazioni dello sbarco americano partito da Gela nel 1934. Al Palazzo di Città verrà presentato il programma della due giorni organizzata il 9 e il 10 luglio per celebrare il 79esimo anniversario dello sbarco degli alleati in Sicilia.  Solita formula: una delegazione della base americana di Sigonella e i club service coinvolti.

Nella notte fra il 9 ed il 10 luglio erano stati lanciati sulla Sicilia orientale i paracadutisti dell’82nd Airborne Division, elementi del III/505th RCT erano riusciti ad attestarsi a difesa nella zona di Piano Lupo, circa 10 km ad est di Gela. Contemporaneamente di fronte a Gela erano stati sbarcati i rangers del 1st Ranger Bataillon (a est del pontile di Gela) e 4th Ranger Bataillon (ad ovest del pontile di Gela), che avevano impostato la difesa delle spiagge. All’alba del 10 luglio era iniziato lo sbarco a Gela della 1st Infantry Division, che aveva cominciato prendere terra all’alba. Intorno alle 8.30 il Gruppo Mobile E, temporaneamente alla dipendenze della XVIII Brigata Costiera, su carri Renault R35 di preda bellica e aveva impegnato nell’abitato di Gela i due battaglioni di rangers, ma era stato bloccato e respinto, dato che la fanteria di appoggio era stata fermata dal tiro di sbarramento dei due incrociatori e due cacciatorpediniere dell’US Navy.

Data la situazione il generale Guzzoni, comandante della 6ª Armata, schierata a difesa della Sicilia, decise di utilizzare le forze mobili più vicine alla zona di sbarco, cioè la divisione Livorno italiana e la divisione Hermann Göring tedesca (entrambe già impegnate in parte contro le truppe sbarcate) per tentare di interrompere lo sbarco e, se possibile, costringere al reimbarco la 1st Infantry Division.

clicca per commentare

Più letti

Exit mobile version