Un momento che può davvero essere storico per lo sport e per la città. Dopo la conquista della Serie D da parte del Gela calcio, assume un valore ancora più importante il progetto di restyling dello stadio comunale presentato alla Pinacoteca di viale Mediterraneo. Gli interventi previsti si riferiscono al rifacimento della copertura della tribuna, la riqualificazione del fronte lungo via Pozzillo, la riorganizzazione dei box dedicati alla stampa, l’adeguamento della gradinata con interventi di impermeabilizzazione e supporto superificiale.
E ancora, l’installazione di un impianto fotovoltaico da 12Kw per l’illuminazione di tribuna e spogliatoi, l’impianto da 12 pannelli solari per l’integrazione del sistema ACS degli spogliatoi, il rifacimento completo degli impianti di illuminazione, riscaldamento solare, idrico ed elettrico.
L’intera struttura sarà caratterizzata da un design innovativo, con una copertura in acciaio zincato a forma di vela che richiamerà i colori sociali del Gela calcio, il bianco e l’azzurro. Durante la presentazione del progetto sono intervenuti il sindaco Terenziano Di Stefano, gli assessori Peppe Di Cristina e Luigi Di Dio, l’arch. Dario Menichetti dello studio Menichetti di Livorno che ha redatto il progetto stesso, il dirigente Porr Tonino Collura ed il Rup Orazio Marino.
I lavori, dopo la documentazione per l’avvio della gara d’appalto già inviata alla Regione, potrebbero partire in autunno per completarsi in otto-nove mesi. Si tratta di un intervento nell’ambito del cluster “Sport e inclusione sociale” del Pnrr, per un importo di 1milione di euro cui va aggiunto il cofinanziamento da parte del Comune con 500 mila euro “sbloccati” grazie alla variazione di bilancio favorevolmente votata in consiglio comunale lo scorso marzo. La volontà della politica, unanime, è quella di intitolare lo stadio – una volta completato il percorso di ristrutturazione – all’indimenticato presidente Angelo Tuccio, un uomo che ha amato Gela e dedicato tutto sé stesso al Gela calcio.