Caltanissetta- Si sono dati appuntamento nella sala conferenze dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Caltanissetta, gli odontoiatri del territorio che hanno preso parte al corso di formazione dal titolo “Utilizzo delle tecnologie digitali nell’odontoiatria quotidiana”, in programma l’ultimo giorno di maggio 2025.
Un evento in cui è stato approfondito il tema dell’evoluzione digitale e dei suoi effetti sul lavoro di tutti i giorni per l’odontoiatra. “Facciamo un sacco di corsi di aggiornamento – racconta il Presidente della Commissione nissena dell’Albo degli Odontoiatri Giuseppe Costa- Quello di oggi è un argomento di attualità molto sentito e richiesto dagli iscritti e quindi sono contento anche di avere qua il dottore Antonino Cacioppo che è molto in gamba per questa branca”. Insieme al relatore dell’evento, l’odontoiatra Antonino Cacioppo sono stati analizzati diversi aspetti che riguardano ad esempio l’odontoiatria digitale, la scansione ottica radiodiagnostica, la stampa 3d.
“Volenti o nolenti dobbiamo fare i conti con i tempi che cambiano, come spesso si sente dire. Poi è un po’ più difficile, ed è quello di cui io mi occupo, portare in realtà tutto l’approccio tecnologico intanto nella nostra quotidianità, quindi fare quotidianamente qualcosa che venga aiutato dalle tecnologie e poi – ha affermato l’odontoiatra Cacioppo- io devo dire sempre più spesso mi imbatto in queste casistiche, è sempre più difficile governare le tecnologie”. Rimane cruciale intanto il ruolo dell’odontoiatra.
“Tecnologia si, intelligenza artificiale anche, perché ormai è un tema caldo, però ricordiamoci che al centro dobbiamo esserci noi come un bravo autista deve guidare il suo camion o il suo pullman, noi dobbiamo guidare e governare una macchina, sicuramente sempre più complessa”, ha sottolineato infatti il relatore. È stato fatto riferimento a come la tecnologia possa aiutare e semplificare determinate fasi del lavoro, ma anche all’aspetto deontologico dell’approccio tecnologico.
“Quindi come le tecnologie, in realtà ci possono aiutare a far meglio cosa? L’anamnesi, la diagnosi, le terapie anche -ha aggiunto in conclusione – non ci dobbiamo mai dimenticare delle terapie di quanto sono importanti e poi seguire il nostro paziente”.
Folta partecipazione stamattina a Caltanissetta alla cerimonia per celebrare il 79° Anniversario della Fondazione della Repubblica Italiana, solenne ricorrenza dedicata alla nascita di un’Italia democratica ispirata ai valori di giustizia, uguaglianza e solidarietà.
Le celebrazioni hanno avuto inizio alle ore 9.30, con la sfilata della Bandiera tricolore, condotta dagli alunni dell’Istituto comprensivo “Caponnetto Sciascia”, insieme agli alunni degli Istituti comprensivi “Lombardo Radice”, “Don Milani, “Vittorio Veneto e “Martin Luther King”, seguiti dal corteo, guidato dal Prefetto di Caltanissetta Chiara Armenia – accompagnata dai Sindaci dei Comuni, dai vertici delle Forze dell’Ordine e dai Dirigenti degli Enti Pubblici della provincia – che ha sfilato lungo il viale Regina Margherita incorniciato dalla presenza dei gazebi e dai mezzi della Capitaneria di Porto, dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Militare e Volontari della Croce Rossa Italiana, dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale e della Polizia Locale.
Al Monumento dei caduti si è svolta la cerimonia militare, nel corso della quale, dopo la deposizione della corona d’alloro in memoria dei caduti, è stato letto il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il Prefetto ha rivolto un breve messaggio di saluto alla cittadinanza. In occasione della ricorrenza, peraltro, tra grande commozione, il Prefetto ha consegnato le Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana a membri della comunità nissena che con le loro azioni e grande spirito di servizio e senso del dovere si sono contraddistinti in diversi settori e ambiti. In particolare sono state conferite le seguenti Onoroificenze: Sig. Francesco Cagnina che è stato insignito del titolo di Ufficiale e nei confronti dei seguenti cittadini: Sig. Arcarese Gaetano, Sig. Bianca Massimo, Sig.ra Caltagirone Maria, Sig. Delpopolo Carciopolo Antonino, Dott.ssa Presti Anna, Dott. Rizzo Francesco, cui è stato conferito il titolo di Cavaliere. La cerimonia si è conclusa con l’esecuzione dell’Inno nazionale e dell’Inno alla gioia eseguiti dagli studenti del Conservatorio statale di musica “Vincenzo Bellini” di Caltanissetta. Tanti applausi, infine, per le Forze Armate che, preceduti dalla Bandiera italiana, dai Gonfaloni dei Comuni e dai Labari delle Associazioni combattentistiche e dai Sindaci del territorio provinciale hanno marciato lungo il Viale Regina Margherita sfilando innanzi alle Autorità circondate dalle Auto di servizio di tutte le Forze Armate, dei volontari e della Polizia locale che, quotidianamente, rendono con impegno e sacrificio il loro servizio in favore della comunità.
Infine, per tutta la mattinata, lungo il Viale rimarranno allestiti gli stand delle Forze di polizia e Forze armate con l’esposizione delle divise e dei mezzi impiegati nei sevizi di controllo del territorio.
Catania – Una enorme, altissima nube eruttiva ha sovrastato l’Etna stamattina. Secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia osservatorio etneo, di Catania, l’avrebbe provocata un flusso piroclastico probabilmente prodotto da un collasso di materiale del fianco settentrionale del cratere di Sud-Est.
Da osservazioni preliminari, il magma non avrebbe oltrepassato l’orlo della Valle del Leone. Nel contempo l’attività esplosiva dal cratere di Sud-Est è passata a fontana di lava.
Il tremore vulcanico ha raggiunto valori molto alti. Il centroide delle sorgenti è nell’area del cratere di Sud-Est.
È scattata l’allerta per i voli aerei, dell’aeroporto di Catania.
“Non ci sono criticità, – dice il sindaco Trantino- si tratta di un fenomeno che si ripete ed era già previsto secondo il monitoraggio. Era stato impedito l’accesso delle aree sommitali”. I turisti che si sono spinti più in alto sono fuggiti, dopo aver fatto le foto e video di rito.
Dopo l’enorme successo riscosso durante il primo evento che vedeva come tematica principale Gesualdo Bufalino e il Turismo Letterario, tenutosi Sabato 3 maggio scorso presso l’auditorium Carlo Pace di Comiso, prosegue il ciclo di appuntamenti dedicati alla storia e alla promozione dei luoghi culturali della Sicilia, con un secondo e interessante appuntamento.
Il prossimo 6 giugno, alle ore 20:30, presso il suggestivo Faro di Scoglitti, verrà inaugurata la mostra fotografica “L’Operazione Husky del 10 luglio 1943”. Un evento commemorativo volto a rievocare uno dei momenti più significativi della storia contemporanea del territorio siciliano; lo sbarco delle truppe alleate che segnò l’inizio della liberazione dell’isola durante la Seconda Guerra Mondiale. “L’iniziativa fa parte di un ciclo di due eventi dedicati, per l’appunto, allo Sbarco degli Alleati, organizzati nel territorio del Comune di Vittoria – dice il Responsabile di Piano del Gal Valli del Golfo, Giuseppe Di Dio – promossi e finanziati dal più ampio Progetto Operativo 1/2023 a Regia Gal nell’ambito della strategia Sviluppo Locale volta alla valorizzazione culturale e storica del territorio”. La mostra si propone come un viaggio visivo e narrativo attraverso fotografie, ricostruzioni storiche e contenuti multimediali che raccontano i giorni dello sbarco e il loro impatto sul territorio. Ricordare l’Operazione Husky significa riscoprire un pezzo di identità collettiva e restituire voce alla storia rendendola accessibile alle nuove generazioni, non come semplice celebrazione, ma come momento di riflessione, memoria e coscienza culturale. Il presidente del Gal Valli del Golfo, On. Francesco Aiello, Sindaco di Vittoria, si dice soddisfatto per le iniziative messe in atto dal Gal in questa ultima fase del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022 e invita l’intero territorio a visitare la Mostra presso il faro di Scoglitti, che sarà aperta tutti i giorni dal 7 Giugno al 13 Luglio dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20.