Seguici su:

Attualità

Vademecum per la protezione delle spiagge

Pubblicato

il

Ragusa – Il Comune di Ragusa ha ricevuto nuovamente il riconoscimento Bandiera Blu 2025 per le sue spiagge, un merito che testimonia l’impegno costante per la gestione ambientale sostenibile del litorale. Ma questo risultato non sarebbe possibile senza la collaborazione di tutti i cittadini e i visitatori.

Per mantenere questo standard elevato, si chiede tutti di adottare alcuni comportamenti virtuosi che faranno la differenza:- Zero rifiuti in spiaggia: “Porta sempre con te un sacchetto per i tuoi rifiuti (bottiglie, involucri, avanzi di cibo, ecc.) e smaltiscili correttamente negli appositi contenitori differenziati presenti in spiaggia o nelle aree vicine.

Non lasciare alcunché sulla sabbia o in mare”.- Addio mozziconi e gomme: “I mozziconi di sigaretta e le gomme da masticare sono altamente inquinanti e impiegano decenni per degradarsi. Usa i posaceneri portatili o i cestini dedicati”.Se vedi, raccogli: “Se noti rifiuti abbandonati, fai la tua parte raccogliendoli e smaltendoli correttamente. Ogni piccolo gesto contribuisce ad un ambiente più pulito”.- Non disturbare la natura: “Lascia che pesci, granchi, conchiglie e tutti gli organismi marini vivano indisturbati nel loro habitat naturale.

Non toccarli, non nutrirli e non prelevarli”.- Conchiglie e sassi al loro posto: “Non raccogliere conchiglie o sassi in grandi quantità. Essi sono parte integrante dell’ecosistema e contribuiscono all’equilibrio della spiaggia”.- Proteggi la vegetazione costiera: “Non calpestare, non strappare e non danneggiare la vegetazione dunale (le piante che crescono sulle dune di sabbia).

Queste piante sono essenziali per prevenire l’erosione della costa e proteggere l’arenile. Utilizza sempre le passerelle e i sentieri designati”.- No a saponi e shampoo in mare: “Non usare saponi, shampoo, bagnoschiuma o altri detergenti in mare. Queste sostanze inquinano l’acqua e danneggiano gravemente la flora e la fauna marina”.- Attenzione alla sabbia: “Quando scuoti asciugamani o vestiti, fai attenzione a non disperdere sabbia eccessiva, specialmente vicino a zone vegetate o ad altri bagnanti”.- Ricopri le buche: “Se scavi buche nella sabbia, ricoprile sempre prima di lasciare la spiaggia per evitare pericoli per gli altri visitatori e per la fauna”.

– Rispetta la quiete: “Evita musica ad alto volume o schiamazzi eccessivi che possano disturbare la tranquillità degli altri bagnanti e della fauna locale”.- Animali domestici responsabili: “Non condurre o far permanere, al di fuori delle spiagge appositamente a ciò adibite, qualsiasi tipo di animale, anche se munito di museruola o guinzaglio, fatta eccezione per le unità cinofile adibite a servizio di salvataggio e a quelle adibite alla guida per i non vedenti”.-

Prodotti solari amici del mare: “Scegli creme solari “reef-friendly”, che non contengano sostanze chimiche dannose per l’ecosistema marino”.- No a fuochi e campeggio: “Non accendere fuochi, utilizzare fornelli o campeggiare sulla spiaggia. Queste attività sono pericolose e dannose per l’ambiente”.- Segui le indicazioni: “Presta sempre attenzione ai cartelli informativi e alle indicazioni del personale addetto (bagnini, operatori)”.

Aderire a questo Codice di condotta ambientale è un atto di rispetto verso la natura e verso gli altri. Contribuendo attivamente, si aiuterà a garantire che le spiagge Bandiera Blu di Marina di Ragusa continuino ad essere un esempio di eccellenza ambientale e un luogo piacevole per tutti.Contribuendo tutti si può fare la differenza e mantenere le spiagge pulite, sicure e accoglienti anche per le generazioni future. Il sindaco Peppe Cassì ringrazia tutti per la collaborazione e per essere parte di questa importante iniziativa.

clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Alla pinacoteca la presentazione di “Quello che so di te”, romanzo finalista al Premio Strega

Pubblicato

il

“Quello che so di te”, libro di Nadia Terranova finalista all’edizione 2025 del Premio Strega, presentato in città nel corso di un incontro tenutosi alla pinacoteca comunale. Un ritorno a Gela per l’autrice, che già nel 2022 era stata in città per presentare “Trema la notte”: anche in questo caso l’evento è stato promosso e organizzato dalla Libreria Orlando e presentato da Paola Greco, che ha dialogato con la scrittrice.

Un dialogo profondo e ricco di spunti interessanti per il numeroso pubblico presente: si è rivelata troppo piccola la pinacoteca di viale Mediterraneo, location resasi necessaria a causa del forte vento. In un primo momento, infatti, la presentazione era prevista al Belvedere.

«Per la seconda volta un mio romanzo è entrato nella cinquina finalista del premio Strega, un bellissimo passo – ha detto Nadia Terranova -. I libri si scrivono per ispirazione, chi scrive sa di andare incontro alla delusione, all’accettazione o all’entusiasmo dei lettori. Quando c’è entusiasmo ovviamente è bello, però devo confessare che la cosa più importante oggi è scrivere i libri che voglio scrivere. Scrivere un romanzo è un’arte e un impegno, significa stare in un territorio segreto per molto tempo finché la tua creatura non esce».

L’incontro è stato introdotto dalla prof. Lina Orlando ed è stato realizzato grazie al patrocinio dell’amministrazione (tramite l’assessorato alla cultura guidato da Peppe Di Cristina) e al sostegno di diversi sponsor privati. Le letture sono state a cura di Maria Carla Aldisio, musiche di Nuccia Scerra e Pietro Lo Chiano. Una presentazione molto apprezzata dai tanti presenti.

Continua a leggere

Attualità

L’abbraccio ideale di Gela e Saint Julien alle nozze di Letizia e Giovanni

Pubblicato

il

Le nozze di due giovani gelesi, Letizia Scicolone e Giovanni Bessio, sono state occasione per un gemellaggio ideale tra Gela e Saint Julien a Malta.

Letizia e Giovanni hanno scelto di celebrare le loro nozze nell’isola in cui si sono fatti la promessa di matrimonio durante una vacanza. Hanno organizzato con cura il loro giorno più bello coinvolgendo un folto numero di amici e parenti gelesi che si sono recati a Malta per festeggiare con loro, prima partecipando alla cerimonia religiosa celebrata da don Giuseppe Fausciana alla Chiesa di Santa Maria della Vittoria, poi al banchetto di nozze nella bellissima locazione del Westin Dragonara di Saint Julien.

La presenza di una nutrita comunità gelese e di maestranze siciliane impegnate nelle nozze non è passata inosservata a Saint Julien (la notizia si era diffusa già da qualche tempo durante i preparativi) e così il sindaco di Saint Julien Guido Dalli ha voluto essere presente e portare una testimonianza di affetto e gratitudine agli sposi e alla comunità gelese. Accompagnato dalla gelese Ivana Legname che da anni vive a Malta e cura i rapporti tra le due isole, il sindaco di Saint Julien, prima del banchetto nuziale, ha preso la parola per augurare una lunga vita felice agli sposi, parlando di Saint Julien e di Gela, delle cose in comune e ringraziando gli sposi per avere scelto la sua terra nel giorno del si. Ha poi consegnato un attestato di ringraziamento e omaggiato sposi e genitori della croce di Malta e del simbolo del municipio di Saint Julien. Guido Dalli ha partecipato per tutta la durata alla festa di nozze divertendosi insieme agli altri invitati, dialogando con loro ed apprezzando vari aspetti delle tradizioni siciliane e gelesi in particolare.

A Saint Julien lavorano vari gelesi.Tra gli invitati alle nozze come amico degli sposi c’era il giovane gelese Andrea Bellavia che ha portato a Malta la tradizione pasticcera e gastronomica della sua famiglia aprendo con la moglie un ristorante poco distante dal Westin Dragonara che è stato in questi giorni il luogo in cui gli invitati di Letizia e Giovanni si sono sentiti come in casa.

Una graditissima visita quella del sindaco Dalli che ha reso ancor più piacevole il giorno del si di Letizia e Giovanni, vissuto con allegria e gioia. Molto apprezzata dai partecipanti anche l’omelia di don Fausciana incentrata sulla bellezza del matrimonio cristiano. Agli sposi è giunta anche la benedizione di Papa Leone.

Continua a leggere

Attualità

Inaugurato il museo all’aperto di via Di Bartolo: rifiorisce un pezzo di storia nel cuore della città 

Pubblicato

il

E alla fine il sogno degli abitanti del quartiere Borgo è realtà: il museo all’aperto di via Di Bartolo prende ufficialmente vita. Questa mattina l’inaugurazione del sito, che rende fruibile al pubblico la necropoli di età arcaica rivenuta nel 2019 durante i lavori di posa della fibra ottica. Un piccolo cimitero dei bambini, con dieci sepolture ed il loro prezioso corredo funerario.

I lavori sono stati finanziati ed eseguiti dalla ditta Open fiber, questa mattina rappresentata da Clara Distefano (regional manager Sicilia e Calabria sud), che ha curato la musealizzazione del sito insieme alla Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Caltanissetta, guidata da Daniela Vullo. Progettista e direttore dei lavori l’arch. Paolo Marchisciana.

Presente al taglio del nastro anche l’assessore regionale ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato. Il sindaco Terenziano Di Stefano ha sottolineato come la città sia attraversata oggi da una «emozione incredibile, che si vede anche negli occhi dei nostri concittadini». 

Continua a leggere

Più letti

Direttore Responsabile: Giuseppe D'Onchia
Testata giornalistica: G. R. EXPRESS - Tribunale di Gela n° 188 / 2018 R.G.V.G.
Publiedit di Mangione & C. Sas - P.iva: 01492930852
Pubblicità