Visita del Prefetto in Questura

Ribadita l’importanza del rapporto di massima collaborazione che deve intercorre tra le Istituzioni

18 settembre 2025 13:43
Visita del Prefetto in Questura  -
Condividi

Visita istituzionale del Prefetto di Caltanissetta, in Questura a poche settimane dall’inizio del suo mandato in città, avvenuto a fine luglio. Ad accogliere il Prefetto, il Questore di Caltanissetta ,Pinuccia Albertina Agnello e i funzionari della Questura, dei Commissariati di Gela e Niscemi e delle Specialità della Polizia di Stato. Accompagnava il Prefetto, il Capo di Gabinetto della Prefettura Vice Prefetto Aggiunto dr.ssa Maria Chiara Fiammetta. Il Questore, nel presentare tutti i Funzionari al Prefetto, ha sottolineato l’armonia che intercorre tra di essi e il lavoro sinergico svolto dai Dirigenti dei vari settori della Questura. Sinergia che intercorre anche con le altre Forze di Polizia nell’attività quotidiana e nel corso dei tavoli tecnici dove si delineano le linee operative da attuare negli eventi di rilievo, concordati nel corso delle Riunioni Tecniche di Coordinamento svolte in Prefettura. Il Prefetto Messina ha ringraziato il Questore, manifestando apprezzamento per l’atteggiamento propositivo e costruttivo che si respira in Questura, ringraziando anche tutti i Funzionari della Polizia di Stato per la quotidiana attività svolta al servizio delle Istituzioni. Il Prefetto ha ribadito l’importanza del rapporto di massima collaborazione che deve intercorre tra le Istituzioni.

Anche il Prefetto ha affermato che Prefettura e Forze di Polizia devono lavorare in sinergia sul territorio al fine di migliorare la percezione di sicurezza da parte dei cittadini. Il Questore Agnello, al termine dell’incontro, ha ringraziato la dr.ssa Messina per l’attenzione prestata all’Istituzione. L’incontro si è concluso nella massima cordialità reciproca e nella consapevolezza di un continuo, proficuo e duraturo rapporto istituzionale, con lo scambio di crest istituzionali e un omaggio floreale al Prefetto da parte di tutti i Funzionari.

Segui Il Gazzettino di Gela