“30 Maggio: una giornata di fuoco!”
[media id="4906"]Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Emanuele Sacco segretario dell'associazione Gela che cambia""Gela assediata dal fuoco in almeno sette punto della città. Un fuoco incrocia...


Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Emanuele Sacco segretario dell'associazione Gela che cambia"
"Gela assediata dal fuoco in almeno sette punto della città. Un fuoco incrociato della peggiore specie.


L'estate 2025 comincia bene! Descrivere la giornata di oggi sarebbe come dire Gela in fiamme o Gela al carbone o Gela sotto un bombardamento di fuoco?
Espressioni simili per un unico contenuto nefasto e le istituzioni dove sono?

Il fenomeno si ripete ogni anno: alberi bruciati cavi telefonici per terra, flora e fauna e devastati e forse anche qualche campo di frumento come mi ha fatto notare qualcuno dal colore del fumo”. E' avvenuto in contrada Priolo sottano.
Stamattina e all'ora di pranzo il fuoco a Settefarine e nessuno ha visto niente in città. Cosa dobbiamo pensare davantiad una simile indifferenza?


L'incendio si sarebbe potuto spegnere subito se qualcuno avesse avvertito i Vigili del fuoco per tempo e invece ha devastato una ampia zona.
Poi, all'ora di pranzo quando la città si svuota il fuoco ha attaccato la zona industriale nord 1 e Nord 2; chi dovrebbe controllare in quelle ore?
E adesso in via Crispi dove ci sono 4 punti in cui divampa il fuoco.
Tutto questo grazie all'incirca ed al proliferare delle erbe selvatiche. Il tutto condito dal vento di oggi che favorisce il propagarsi del fuoco".