I castelli del Nisseno per rilanciare il turismo: la proposta del Fai

Dalla consolidata tradizione dei castelli presenti in provincia alle opportunità di rilancio turistico nel periodo post pandemico. Il webinar promosso dalla delegazione Fai di Caltanissetta sulle fortezze del territorio ha riscosso ampi consensi: “Le sentinelle del nisseno, percorsi di storia e valorizzazione dei castelli” il titolo dell’evento digitale tenutosi sulla piattaforma Zoom. Oltre cento i partecipanti per un ricco momento di informazione e cultura.

La soprintendente ai Beni culturali di Caltanissetta Daniela Vullo si è soffermata sui castelli presenti nell’area nissena, custodi di storia e tradizioni da Mussomeli a Gela passando per Mazzarino e altre realtà del comprensorio. Un focus particolarmente apprezzato, così come quello di Elisa Bonacini, referente per la Sicilia del progetto Izi Travel legato alla promozione del patrimonio culturale tramite una piattaforma online gratuita che fa approdare sul digitale anche le bellezze architettoniche dell’isola. Quindi il giovane italo-francese Pascal Resta, di origini nissene, ha raccontato la propria esperienza: rientrato in Sicilia durante la pandemia, ha lanciato la sfida della valorizzazione del patrimonio locale attraverso itinerari turistici dedicati proprio ai castelli, partendo dal maniero mussomelese.

Il webinar è stato moderato da Giorgia Turco, delegato cultura del gruppo Fai di Caltanissetta guidato da Giulia Carciotto. Riguardo gli appuntamenti futuri, restano le incognite circa le giornate Fai di primavera in programma i prossimi 15 e 16 maggio: ogni valutazione verrà fatta alla luce dei dati aggiornati sulla situazione epidemiologica.