Ahi Gela, la Dierre espugna il PalaLivatino: adesso la strada è in salita
Il primo round va male, molto male. Al PalaLivatino il Gela basket cade in gara uno della semifinale playoff contro Dierre Reggio Calabria: 58-74 il risultato finale. Un passivo pesante, ma che ci sta...

Il primo round va male, molto male. Al PalaLivatino il Gela basket cade in gara uno della semifinale playoff contro Dierre Reggio Calabria: 58-74 il risultato finale. Un passivo pesante, ma che ci sta tutto. Gara perfetta dei reggini, forse la peggiore prestazione dell’anno per i gelesi. Che stanno sotto per tutto l’arco del match senza mai entrare davvero in partita.
Dinanzi a quasi duemila spettatori, in un entusiasmo incredibile, il roster ospite gioca con più leggerezza mettendo dentro una serie consistente di tiri da tre, che fa la differenza. I gelesi provano poco il tiro da fuori, sbagliano sotto canestro, non giocano con il consueto piglio. E Dierre ne approfitta. L’equilibrio del primo quarto (16-19), ben presto, lascia spazio alla maggior verve e precisione degli ospiti: 32-39 al riposo lungo.
Reggini che dilagano al rientro dagli spogliatoi, proprio quando ci si attendeva la reazione di capitan Emanuele Caiola e compagni, mettendo in ghiacciaia la partita grazie ad un parziale netto di 12-22 che vale il 44-61. Alla disperata, nell’ultimo tempino, i biancazzurri provano a riaccendersi: c’è la volontà, ma il distacco è troppo ampio e Dierre non “scompare” dal campo.
Per la squadra di coach Bernardo, che non perdeva in casa da gennaio, s’interrompe una serie di undici vittorie consecutive tra campionato e quarti dei playoff. Merito alla Dierre che ha fatto una grande gara, ma la squadra vista questa sera certamente non è il vero Gela basket. Giovedì in gara due al PalaLumaka servirà ben altro atteggiamento, ben altra prestazione. La posta in palio vale un’intera stagione.