La parola della domenica

Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi

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Rubrica ad ispirazione cattolica a cura di Totò Sauna


In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.
Diceva loro: “La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada.
In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra.
Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”. Ma quando entrerete in una città e non vi accoglieranno, uscite sulle sue piazze e dite: “Anche la polvere della vostra città, che si è attaccata ai nostri piedi, noi la scuotiamo contro di voi; sappiate però che il regno di Dio è vicino”. Io vi dico che, in quel giorno, Sòdoma sarà trattata meno duramente di quella città”.
I settantadue tornarono pieni di gioia, dicendo: “Signore, anche i demòni si sottomettono a noi nel tuo nome”. Egli disse loro: “Vedevo Satana cadere dal cielo come una folgore. Ecco, io vi ho dato il potere di camminare sopra serpenti e scorpioni e sopra tutta la potenza del nemico: nulla potrà danneggiarvi. Non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi piuttosto perché i vostri nomi sono scritti nei cieli”.Lc 10, 1-12. 17-20

Continua il Signore ad indicarci la strada. Sempre in ogni occasione. Davanti al nostro continuo titubare, Lui agisce.  Davanti al nostro immobilismo, mancanza di coraggio Lui agisce. Manda 72 discepoli. Un numero che indica la totalità del Mondo. In Israele si credeva che nel mondo ci fossero 70 nazioni. Al tempio venivano offerti 70 buoi, Uno per nazione. Per ottenere il perdono del Mondo. Gesù fa di più. Davanti ad un mondo che non crede più in Dio cambia tattica. Cambia gioco. Invece, della solita Novena o Rosario scende in campo. Agisce. Manda i suoi discepoli, i suoi testimoni ad annunziare la Sua presenza. E li manda con delle precise indicazioni. Non li manda allo sbaraglio. Davanti si trovano una realtà nuova diversa, quasi scristianizzata. Non è Cambiato il Vangelo, non è cambiato Gesù. E’ cambiato, forse, il modo di intendere il Cristianesimo di vivere la nostra Fede. Forse, non riusciamo più a trovare un linguaggio che serve a portare Cristo a Tutti. Inutile dirvi che questi discepoli mandati a due a due, siamo io e te, caro lettore. Tutti compresi. Nessuno escluso. La Messe è tanta, ma sono pochi gli operai che lavorano. Il problema non è il numero e forse nemmeno la qualità. E vedere se abbiamo la Fede. Se siamo innamorati di Cristo. Se il nostro     cuore arde per Cristo come il cuore dell’innamorata arde per l’amato, siamo sulla buona strada. Se riusciamo a vivere con Cristo e con Fede la nostra quotidianità, siamo sulla buona strada. Dire Si a Cristo dovunque ci troviamo A lavoro, in uffici,o in fila alla posta. In qualunque situazione.  Dovunque ed in ogni momento siamo chiamati a testimoniare ad evangelizzare. In questo ci dobbiamo sentire chiamati e farlo con Passione con amore. Finiamola di cincischiare e buttiamoci nella battaglia. Cristo ci Chiama. Gesù non ci dice come organizzare la lezioncina del catechismo o l’incontro con le coppie, ci dice, però, alcune essenziali ci dice come fare l’annuncio come portare l’annuncio. Iniziamo, intanto, due a due. Non e una cosa riservata a qualche santone, o qualche guru come ne vediamo in televisione. Mette in campo il principio della comunione, dello stare insieme. Non è facile stare assieme ad un altro. Spesso non ci si capisce. Ci si litiga. Ma riuscirci ci rende credibili. Veri. Perchè Satana vuole distruggere la famiglia cristiana? Perchè è l’esempio dell’unità di Cristo. E ne inventa una ogni giorno. Spesso tanti ci cadono. Quindi Cristo ci manda a due a due, perchè siamo credibili, veri. Da questo sapranno che siete i miei discepoli. Dove due o più sono riuniti nel mio nome là ci sono Io in mezzo a loro. Bisogna portare la Pace. La prima cosa. Il primo consiglio. Cerchiamo di essere credibili. Come facciamo a portare la pace, il regno di Dio se non lo siamo? Se non viviamo nel regno di Dio? Come facciamo a portare una cosa che non abbiamo? Che non possediamo? Ma, coraggio, fratelli non abbattiamoci, non cadiamo in confusione, non cadiamo in depressione, soprattutto, non cadiamo in crisi di prestazione. Cristo non ci dice che dobbiamo convertire 10,000 persone al giorno. Riempire le chiese . Ci chiede solo una cosa, il nostro SI. Ci chiede la nostra disponibilità, ci chiede di aprire il cuore. Poi è Lui che agisce. Lui che opera, ma attraverso il nostro SI. Che grande compito. Non abbiamo paura. Non siamo un’azienda capitalistica. Il metro del Signore è diverso. La nostra paga non è di questo mondo.  Aspetta solo il nostro Si. La nostra Fede sarà misurata non dai fedeli converti, ma dalla nostra disponibilità ad allargare le nostre orecchie per l’ascolto della Parola, dall’aprire bocca per annunciare che Cristo ci ama e che grazie a questa Amore la nostra vita ha un senso, e che ci da la forza per vivere. Non so quante persone leggeranno questa rubrica, una o dieci o cento . Non lo so. So solo che ciascuno di noi, anche se piccoli, peccatori, potremmo fare tanto. Dai fratelli. Usciamo dalle case. Il Mondo ci attende. Attende Cristo,

Buona Domenica

Totò Sauna

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