L’aumento dei contagi da coronavirus ha determinato l’istituzione di diverse zone rosse,
anche in provincia di Caltanissetta.
E proprio nella città di Caltanissetta dal 7 al 13 aprile sono stati 179 i casi
di contagio da coronavirus di cui 116 appartengono ad un età
inferiore ai 18 anni a dimostrazione che il virus si muove velocemente tra i giovani.
La scuola è il luogo più sicuro nell’evitare il contagio ma è il posto dove queste
positività vengono più facilmente riscontrate, rappresentando la cartina al tornasole
di come la diffusione del virus stia assumendo notevoli proporzioni.
A gela molte classi sono in quarantena, altre non possono essere messe in quarantena
poichè si aspetta la comunicazione dell’asp per far si che il provvedimento venga
adottato e venga attivata subito la Dad.
Ci sono classi vuote perchè i genitori, giustamente preoccupati, non vogliono
rischiare che i figli si ammalino diffondendo il virus in famiglia. Per garantire
l'incolumità degli alunni e dei docenti delle scuole di ogni ordine e grado, per
garantire il processo formativo di tutti gli studenti, per mantenere un rapporto
costruttivo tra la scuola e le famiglie dei nostri giovani, come partito chiediamo
che i dirigenti scolastici attivino immediatamente la Dad, quando venuti a
conoscenza di un contagio tra i genitori di un alunno o di un contagio tra gli
alunni di una classe, aspettando successivamente il provvedimento ufficiale
dell’organismo competente. Occorre buon senso e intraprendenza
nell’interesse di tutti , preservando così la comunità da un aumento dei contagi .
Carlo Romano
referente provincia Caltanissetta dipartimento sanità Forza Italia.
componente commissione sanità comune di Gela