Una candidata pacata che ha scelto nella campagna elettorale di non parlare contro gli altri ma solo della Sicilia. Calorosa l’accoglienza riservata a Caterina Chinnici al teatro Eschilo.
“Gela è una realtà che conosco bene per il mio lavoro di magistrato: ha tanta bellezza, imprese operose, professionisti molto preparati ma anche tante sacche di sofferenza. È il luogo in cui convivono bellezza e sofferenza. Ma si deve andare avanti”
“Gela è la Sicilia che amo – ha aggiunto- la Sicilia capace di andare avanti.Io non sono politico in carriera , sono di questa terra e per questo ho detto sì alla mia candidatura.Io non faccio campagna elettorale contro ma per la Sicilia. Le carenze del passato le abbiamo ma voglio guardare avanti. Il cambiamento è possibile io ci credo .La prima risorsa della nostra terra è l’intelligenza dei nostri ragazzi ma siamo indietro perché non ci sono state date le opportunità siamo indietro su rifiuti sanità transizione energetica ma possiamo recuperare .
Ai giovani Caterina Chinnici ha dedicato la parte centrale del suo discorso. “Come mio padre ho fiducia nei giovani- ha aggiunto- e alla Regione voglio istituire un assessorato dedicato a loro”.
Ha promesso impegno per l’hub dell’idrogeno a Gela.