Lotta alla pandemia

Coronavirus, la fotografia dell’Italia, oggi

Pubblicato

il

I dati della Fondazione Gimbe fotografano una situazione ancora in peggioramento per occupazione dei posti letto in terapia intensiva e per il numero dei contagi: i casi sono 1,2 mln in 7 giorni. Per il presidente Nino Cartabellotta con l’attuale ritmo alcune Regioni potrebbero finire presto in zona rossa. Intanto è stato stabilito il protocollo anti-Covid per le elezioni del prossimo presidente della Repubblica: ingressi limitati e nuove cabine per il voto. Infine, il Centro europeo per il controllo e la prevenzione delle malattie dà il quadro di un’Europa, comprese le Regioni italiane, quasi del tutto in rosso scuro e quindi interessata in larga parte dal massimo rischio epidemiologico.

I dati di oggi in Italia

Le persone che hanno contratto il virus in Italia dall’inizio dell’epidemia sono 8.155.645. Di queste 140.188 sono morte, mentre 5.691.939 sono guarite o sono state dimesse. L’ultimo bollettino registra 316 persone positive decedute (36 delle quali risultano da conteggi relativi ai giorni scorsi) e 184.615 nuovi casi accertati. I pazienti positivi al virus attualmente ricoverati in terapia intensiva sono 1.668 (1 in meno rispetto al giorno precedente, i nuovi ingressi sono 156). I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono 1.181.179. La Lombardia è la Regione con il maggior incremento di positivi in 24 ore: sono 39.683.

Le ultime dall’Italia

In Italia arrivano i dati della Fondazione Gimbe sull’andamento del contagio. Dal 5 all’11 gennaio, si legge nel report, cresce ancora la pressione su ospedali e nei reparti di area medica e di terapia intensiva. Salgono infatti del 31% i ricoveri di pazienti Covid-19 con sintomi (passati da 12.912 della settimana precedente a 17.067) e del 20,5% le terapie intensive (passate da 1.392 a 1.677). Ma a crescere del 35,4% sono anche i decessi. Aumentano anche i casi: sono 1,2 mln in 7 giorni, +49%, e di questo passo, ha dichiarato il presidente della Fondazione Cartabellotta, alcune Regioni rischiano presto la zona rossa

clicca per commentare

Più letti

Exit mobile version