Alcune strade del centro storico di Gela sono passate dalla modalità ‘ gruviera’ ovvero piene di buche pericolose pedoni e ciclisti , a quella ‘ a rattoppo’ . I lavori di ripristino delle ultime settimane, infatti interessano parti di carreggiata. A volte una striscia, a volte un quadrato, a volte tre o quattro metri di una via. Quindi la strada dove è passata la scarificattice si presenta per alcune parti asfaltata quindi scura e per la maggior parte vecchia e chiara. Il tutto accompagnato con il solito comunicato stampa trionfante, come se gli automobilisti che le percorrono fossero ciechi e non vedessero lo scempio.
Naturalmente negli ultimi giorni, tante segnalazioni sono pervenute al settore Lavori Pubblici sui lavori di manutenzione di via Matteotti. L’assessore Romina Morselli, al fine di fare chiarezza, intende fare alcune importanti precisazioni con un altro, l’ ennesimo comunicato. Ecco le sue dichiarazioni:
“E’ diritto sacrosanto di ogni cittadino vivere in una città in cui le strade siano in condizioni dignitose, e come Comune proveremo a fare il possibile per garantire questo diritto. Su via Matteotti, però, e sul tratto noto come “Calata del Bastione”, si è creata un po’ di confusione dopo che, nei giorni scorsi, uno dei gestori, su nostra esplicita richiesta, è tornato nella zona in cui era intervenuto lo scorso anno per scavi e allacci lasciando il manto stradale in condizioni decisamente precarie. Il primo aspetto da chiarire è che i lavori di ripristino non sono ancora finiti, ma riprenderanno dopo Pasqua per evitare di intralciare il traffico nei giorni di festa. Il secondo è che alle casse comunali non sono costati un euro, perché abbiamo chiesto al gestore di eliminare il cemento che, in maniera superficiale, era stato versato l’anno scorso sulle basole originarie, che ora vogliamo vengano ripristinate. Il gestore ha anche provveduto a scarificare e asfaltare tre delle strade laterali interessate, sempre lo scorso anno, dai lavori e mai sistemate definitivamente. Ma la parte che lo riguarda finisce qui, non possiamo chiedergli di intervenire su tutta via Matteotti e su tutta la calata del Bastione, bensì solo su quella iniziale, quella alta, perché è lì che nel 2021 ha fatto dei lavori. Il terzo ed ultimo aspetto da chiarire è che, per quanto riguarda la parte restante della strada, quella centrale e quella bassa, eventualmente, in futuro, saremo noi come settore Lavori Pubblici a cercare di capire come sistemare via Matteotti”.
Licata. Ha dato risultati eccezionali la nuova campagna di scavo nel sito archeologico di Finziade, a Licata, promossa dal Parco Archeologico della Valle dei Templi e dal CNR – ISPC di Catania e con la direzione scientifica di Maria Concetta Parello (Parco) e Alessio Toscano Raffa (CNR) e la direzione tecnica di Rosario Callea (Parco).
Tra i ritrovamenti più sorprendenti nella nuova area indagata, quella di casa 19: ambienti domestici perfettamente conservati, un laboratorio artigianale con circa 40 matrici per la produzione di lucerne e statuette votive, forni, vasche e botteghe, fino a un sacello domestico con statuette e oggetti rituali rimasti intatti per oltre duemila anni.Un patrimonio che racconta la vita quotidiana e produttiva dell’antica Finziade tornato alla luce grazie alla collaborazione tra ricerca scientifica, istituzioni, comunità locale e giovani generazioni.
Una porzione di cielo vestita di colori, di volute , di arte. È il cielo della via IV Novembre di Niscemi abbellito di centrini realizzati all’uncinetto. Un’idea nuova quella della Fidapa presieduta dall’avv. Lucia Spata che coniuga i concetti di arte, tradizioni siciliane, bellezza e allegria.
Il tetto di centrini rallegrera’ la via del centro storico per tutta l’estate è l’anno prossimo trovera’ una nuova collocazione.
“Il progetto è nato l’anno scorso- ha spiegato la presidente Spata – in un anno abbiamo raccolto oltre trecento centri di varie foglie e colori, coinvolgendo non solo le socie e le amiche ma tutta quella parte della città che ama l’artigianato ed i lavori all’uncinetto. Un dono alla città che la Fidapa ha voluto fare con impegnoed entusiasmo”.
Tante donne si sono rese disponibili e il tetto adesso è posizionato per la grande festa. È prevista musica, rinfreschi e tanta allegria
Il grande telo ha reso pittoresco un angolo della città, vicino la biblioteca comunale.
La Sezione FIDAPA di Niscemi ha fissato l’ inaugurazione del progetto “Tra arte e bellezze siciliane” per martedì 17 giugno 2025 alle ore 18:30 .
Nell’ambito delle attività di servizio alla comunità, i giovani soci dell’Interact club guidato dal presidente Elias d’Aleo hanno realizzato il progetto “Spesa Sospesa”, un’iniziativa solidale che ha visto la raccolta di generi alimentari destinati a chi vive in condizioni di difficoltà.
La raccolta è avvenuta nella giornata del 12 giugno, grazie all’impegno di una delegazione di soci del club, che ha presidiato tre supermercati della città. Il giorno seguente, 13 giugno, i beni raccolti sono stati ufficialmente donati all’associazione “Gioia nel dare”, attiva presso la Casa del Volontariato di Gela e presieduta da Luigi Fraglica.
L’iniziativa ha riscosso un’ottima partecipazione da parte dei cittadini gelesi, che hanno risposto con generosità, dimostrando quanto la solidarietà possa farsi spazio anche nei gesti più semplici del quotidiano.