Dalla convention Gela parte l’alternativa al governo Schifani costruendo il “campo Sicilia”
Un'altra Sicilia è possibile: è il tema scelto per partire da Gela a costruire il progetto politico di chi non si rivede nel centrodestra. I lavori al teatro Eschilo sono stati aperti dall'on Nuccio D...


Un'altra Sicilia è possibile: è il tema scelto per partire da Gela a costruire il progetto politico di chi non si rivede nel centrodestra. I lavori al teatro Eschilo sono stati aperti dall'on Nuccio Di Paola coordinatore del M5S. " È stato difficile vincere a Gela partivamo da perdenti e noi siamo oggi perdenti su ogni libero consorzio e città metropolitana perché domina il centrodestra con il governo regionale. Con tutte le difficoltà del caso stiano cercando di lanciare un segnale: noi le decisioni le vogliamo prendere in modo.partecipato per scardinare chi i candidati li impone dall'alto. Da noi sindaci e consiglieri sceglieranno insieme.Dobbiamo costruire il campo largo? Il centrosinistra? Lo chiamerei campo Sicilia dove chi vuole aggregarsi per l' alternativa è benvenuto.
Anthony Barbagallo segretario regionale del Pd ha detto : "Aspettiamo elezioni provinciali da 12 anni.C'è stata una melina insopportabile del centrodestra per non votare.Noi oggi dobbiamo dare voce ad un mondo quello degli Enti locali che ha tante fragilità".
La parola è passata al sindaco Terenziano Di Stefano
" È giusto ripartire con l'ascolto degli amministratori sono lasciati soli al loro destino. Il centrodestra da un lato illude con decreti di finanziamento dall'altro non dà nessun supporto. Dobbiamo essere più maturi e accoglienti e mettere da parte frizioni se no la partita non si può giocare. Ci sono tanti civici, tanti partiti contro governo regionale e non dialogano con noi e non possiamo non accoglierli. Noi abbiamo costruito il progetto Gela domani deve essere il progetto Sicilia"