Diga Ancipa ha acqua potabile fino a febbraio
In caso di assenza di piogge ha una riserva di ulteriori 300 giorni

Nel caso improbabile di assenza di piogge per tutta la stagione l’Ancipa può assicurare acqua potabile sino a febbraio 2026. Per i Comuni dipendenti esclusivamente da questo bacino, inoltre, è stata prevista una riserva ulteriore, pari a 1,5 milioni di metri cubi, che garantisce autonomia idrica per altri 300 giorni da febbraio 2026, sempre nell'ipotetico caso di siccità estrema e di mancanza di piogge in autunno e nella parte iniziale dell'inverno".
Lo ha detto il capo della Protezione civile in Sicilia Salvo Cocina.
«La diga Ancipa -aggiunge- sta assolvendo pienamente alla funzione per cui é stata realizzata, fornire acqua potabile all’Ennese, al Nisseno e ad alcuni centri del Palermitano tramite i due rami della grande condotta che trasporta l'acqua verso i territori: quello alto alimenta una decina di Comuni posti a quote elevate nell'Ennese e nel Palermitano; quello basso é interconnesso con l’acquedotto Blufi e alimenta vari Comuni degli ambiti di Enna e Caltanissetta fino a giungere al nodo di Gela (Serbatoio S.Leo) dove si interconnette con la condotta “ex dissalata Gela/Aragona” e alimenta anche parte dell’Agrigentino est».