“Dolce Sicilia, mi costringi a lasciarti”: la denuncia artistica del progetto “Inside out”
L'impegno dei giovani per la cultura, per trovare spunti di bellezza e riflessione anche nella situazioni di disagio e degrado. Perché solo la determinazione e la voglia di "metterci la faccia" potran...


L'impegno dei giovani per la cultura, per trovare spunti di bellezza e riflessione anche nella situazioni di disagio e degrado. Perché solo la determinazione e la voglia di "metterci la faccia" potranno essere la molla giusta per il riscatto sociale del territorio attraverso l'arte. Ne sono convinti gli studenti delle classi quarte AL, BL, CL e della quinta AL del Liceo scientifico e linguistico "Vittorini".
Questa mattina l'inaugurazione della loro installazione artistica in via Colombo. Si tratta di "Inside out", progetto di street art di livello internazionale, ideato e promosso dall'artista francese JR. Durante l'incontro sono intervenuti la dirigente del "Vittorini" Angela Tuccio, la docente-referente del progetto Selenia Scala e l'artista Roberto "Robico" Collodoro per "Ué - Eventi urbani", nel cui programma rientra l'azione artistica.
"Douce Sicile, tu m’obliges à te quitter" ("Dolce Sicilia, mi costringi a lasciarti"), questo il titolo del progetto che esprime lo stato d'animo dei giovani che non vorrebbero mai andare via dall'isola, ma avere qui le possibilità per realizzarsi umanamente e professionalmente. Le foto sono state scattate da Fabio Cafà, con la collaborazione della studentessa Silvia Blanco.
