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Eni ha contribuito alla realizzazione della Mostra

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Eni ha contribuito alla realizzazione della Mostra
“Ulisse in Sicilia, i luoghi del mito”, allestita dal 22 luglio al 10 ottobre 2022 all’interno del
parco archeologico “Bosco Littorio” di Gela.
Il percorso espositivo racconta il passaggio dell’eroe greco in Sicilia attraverso l’esposizione
di numerosi reperti archeologici e presenterà, per la prima volta in Sicilia, il relitto della Nave
arcaica di Gela, risalente al IV a.C. e considerata uno dei ritrovamenti di archeologia marina
più importanti d’Europa. Scoperta casualmente nel 1988 nel mare vicino al pontile della
raffineria, venne recuperata nel 2008 grazie alla collaborazione tra la Soprintendenza e Eni,
attraverso operazioni di sollevamento e trasporto molto delicate e complesse. La nave è
stata successivamente restaurata e restituita alla comunità locale anche con il contributo di
Eni, che ha provveduto inoltre alla realizzazione di una struttura di climatizzazione che ne
conserva lo stato e ne valorizza le caratteristiche tramite appositi sistemi di illuminotecnica,
impianto di allarme e antincendio.
Giuseppe Ricci, Direttore Generale Energy Evolution di Eni ha dichiarato: «Coniugare gli
obiettivi economici con gli obiettivi ambientali, sociali e culturali sono valori nel dna di
Eni, che poniamo al centro dei nostri percorsi di sviluppo. Gela è il nostro “laboratorio” della
transizione, che ci ha portato a riconvertire le produzioni tradizionali con processi di
economia circolare, avviando nel 2019 la nuova bioraffineria, tra le più innovative al mondo.
Rientra in questo percorso di riconversione anche il contributo che Eni ha messo a
disposizione per la riqualificazione ambientale e del patrimonio archeologico dell’area
demaniale di Bosco Littorio e per l’allestimento di questa mostra. Armonizzare passato e
futuro, far convivere la storia con lo sviluppo, accrescere la capacità economica e tutelare il
patrimonio culturale di una comunità sembrano imprese difficili, ma a volte riescono, come
oggi qui a Gela».
Un percorso che vede Eni parallelamente portare avanti un’imponente attività di
risanamento ambientale e riqualificazione delle ex aree industriali, che fanno di Gela un
esempio virtuoso di trasformazione di un sito industriale in grado di coniugare il recupero
ambientale e la creazione di opportunità per lo sviluppo del territorio.

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