Farmacologia e autismo, le buone prassi. Il centro Balù continua a formare la cultura della consapevolezza sull’autismo

Prosegue il progetto “Uniti per l’autismo”, di cui fa parte anche il centro educativo Balù. Nei giorni scorsi la realtà gelese ha promosso un webinar su “Farmacologia e autismo”, durante il quale la n...

11 maggio 2021 20:30
Farmacologia e autismo, le buone prassi. Il centro Balù continua a formare la cultura della consapevolezza sull’autismo -
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Prosegue il progetto “Uniti per l’autismo”, di cui fa parte anche il centro educativo Balù. Nei giorni scorsi la realtà gelese ha promosso un webinar su “Farmacologia e autismo”, durante il quale la neuropsichiatra infantile Valeria Mannino e la farmacista Francesca Cafà hanno relazionato sul tema. In particolar modo, le esperte hanno evidenziato come l’utilizzo di eventuali farmaci sia legato alla persistenza dei “comportamenti-problema” nei bambini e nei ragazzi con disturbo dello spettro autistico, ma le buone prassi nella pratica clinica servono per individualizzare ogni terapia, sottolineandone l’obiettivo legato al miglioramento della qualità di vita dei piccoli.

Un appuntamento importante perché esprime ancora una volta la necessità di fare adeguata formazione su temi attraversati ancora oggi da molte incertezze, che finiscono per generare confusione. Affidarsi agli esperti resta sempre la cosa più importante. Il centro educativo Balù, diretto da Marika Cascino, Angela Tandurella e Giulia Manias, ormai da anni lavora in città per potenziare la cultura della consapevolezza sull’autismo. Un progetto importante e complesso di cui il territorio ha grande bisogno.

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