Festa della Patrona: salvi pure il Palliantinu e le luminarie con le donazioni di aziende private

Festeggiamenti della Patrona salva grazie ai privati.

In apertura di seduta dedicata al question time il consigliere Gabriele Pellegrino ha sottolineato che è necessario un piccolo gesto da parte di tutti consiglieri per consentire che si svolgano i festeggiamenti per la Patrona. “Un gesto che va fatto – dice – e siamo sempre in debito verso la città”.

Il capogruppo di FdI Vincenzo Casciana ha chiesto chiarimenti all’assessore.

Alabiso (Lega) ha chiesto se la raccolta fondi viene monitorata. ” Io ho visto un versamento di un paio di migliaia di euro alla chiesa da un’ azienda dietro sollecito della politica”.

Il presidente Sammito ha riferito di aver contattato il parroco e di aver chiesto il numero di conto corrente e anche notizie sui fondi già raccolti e ciò che serve per i festeggiamenti ma non è arrivata nessuna notizia.

L’assessore Incardona ha fatto il punto della situazione: Palliantinu salvo. “Ho firmato la delega all’associazione e ci saranno le luminarie con contributi di privati”- ha detto l’assessore.

Se mancheranno somme interverranno i consiglieri comunali.

Intervento politico di dura critica all’amministrazione Greco quello del capogruppo della Lega Giuseppe Spata l.

Il Dem Orlando ha sottolineato che bisognava pensarci prima (oggi in città senza luminarie è tutto triste) e ha definito Incardona come “l’assessore alla Madonna”.

Enzo Cascino ha detto che sarebbe stato meglio approvare una variazione di bilancio per la Festa patronale anche contro il parere dei revisori.