Gela alla festa medievale di Ortigia
Un weekend di festa e cultura, in Ortigia per la quarta edizione del San Martino Puppet Fest e c'era anche la Gymnastic club di Valter Miccichè con il gruppo degli sbandieratori che si sono esibiti ne...


Un weekend di festa e cultura, in Ortigia per la quarta edizione del San Martino Puppet Fest e c'era anche la Gymnastic club di Valter Miccichè con il gruppo degli sbandieratori che si sono esibiti nella piazza principale di Siracusa sotto l'egida della federstorica regionale in una competizione con gli sbandieratori di Priolo.
La manifestazione promossa da La compagnia dei pupi Vaccaro Mauceri, si sviluppa tra conferenze, spettacoli e iniziative per bambini, dislocati tra museo dei Pupi e teatro Alfeo, e una grande festa sotto il cielo.
Ieri al Teatro Alfeo, si è esibita Veronica Gonzalez, artista internazionale che approda a Siracusa per la prima volta. E lo fa con il teatro con i piedi. “C’era due volte un piede”, il titolo dello spettacolo che vede protagonista Veronica Gonzales, con i suoi piedi speciali, che si trasformano in buffi personaggi ogni volta che lei li porta verso il cielo. In “C’era due volte un piede” le sue marionette in carne ed ossa interpretano le più esilaranti storie accompagnate da una ricca colonna sonora mentre si intrecciano scene piene di ritmo, fantasia, poesia e umore. Lo spettacolo ha fatto sognare il pubblico d’Italia, Francia, Spagna, Belgio, Olanda, Grecia, Giappone, Germania, Gran Bretagna, Brasile, Argentina, Israele, Singapore, Corea del Sud, Turchia, Russia, Canada, Usa e sicuramente incanta anche gli spettatori di Siracusa.
Oggi giornata conclusiva del San Martino Puppet Fest, con tanti appuntamenti, molti dei quali si svolgono all’aperto, per la grande festa, in programma in piazza San Giuseppe che, dalle 11, ha preso le sembianze di un villaggio medievale. Per l’occasione è stata ricreata l’atmosfera tipica di un antico borgo, attraverso l’adozione di usi e costumi medievali da parte dei figuranti e l’allestimento di varie botteghe e postazioni sceniche. In questa ambientazione c'era anche Gela con gli sbandieratori Valter Miccichè, Salvatore Spinello, Ferdinando Baldacchino, Pino Lentini, Luigi Maria Nasonte, Angelo Smecca, Alessandro Guarnera, Giovanna Famà, Alessandra Moscato, Gabriele Cassarà e Gioele Gerbino. Le loro bandiere rappresentano le porte della città.