Gela basket, domani sfida difficile contro il Cus Catania
Si giocherà al PalaLivatino (a porte chiuse). Occhipinti e Frolov non al meglio, ma coach Bernardo potrà finalmente contare su Hairovic
Domani alle 18 il Gela basket tornerà sul parquet del PalaLivatino per affrontare il Cus Catania, una delle squadre di vertice del campionato di Serie C (Conference Sud). La squadra etnea ha iniziato la stagione con il piglio giusto, confermando la qualità del progetto tecnico guidato da coach Gaetano Russo. Una gara che, purtroppo, vedrà desolatamente vuoti gli spalti dell'impianto per effetto della squalifica decisa dalla FIP Sicilia.
Un provvedimento che ha suscitato sorpresa e amarezza nell’ambiente cestistico regionale, poiché le immagini della gara smentiscono chiaramente l’episodio di presunta invasione di campo al termine dell'ultima partita casalinga della formazione gelese, riportato nel referto arbitrale. Il Gela Basket di coach Totò Bernardo si presenta all’appuntamento dopo la positiva trasferta di Scicli, determinato a tornare a far valere il proprio gioco e a ritrovare equilibrio.
La settimana di lavoro è servita per ritrovare intensità e attenzione, anche se qualche problema fisico rimane da gestire. Giovanni Occhipinti è ancora condizionato dai postumi della distorsione alla caviglia rimediata sabato scorso, ma lo staff spera di poterlo recuperare almeno per qualche minuto, così come Vlady Frolov, fermo ai box da qualche settimana. La notizia positiva è la disponibilità di Tarik Hairovic, finalmente pronto all’esordio stagionale. Coach Bernardo guarda avanti con fiducia: «Finalmente potrò contare su Tarik, un giocatore che fa sentire la sua presenza in campo: sarà capace di dare solidità al nostro gioco. Dobbiamo cercare di mantenere alta la concentrazione per quaranta minuti. Affronteremo una squadra molto forte, con tanti giocatori di talento».
Sul piano offensivo, Gela si affiderà ancora una volta all'ottima mira del croato Stipe Jelic ed ai fratelli Emanuele e Gaspare Caiola, autentiche guide del roster biancazzurro, capaci di prendersi responsabilità e di tenere alto il livello di intensità nei momenti cruciali. Tra le fila del roster etneo anche l’ex Vasilije Musikic, lo scorso anno protagonista in maglia biancazzurra. Ad arbitrare il match i direttori di gara Ernesto Lo Presti di Agrigento e Francesco Domenico Marino di Porto Empedocle.
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